L'euro è salito più in alto rispetto al dollaro USA nella speranza di una svolta nei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina. Questa notizia ha contribuito anche a sollevare gli asset basati sul rischio come il dollaro australiano e il dollaro kiwi. Ciò ha migliorato il sentimento per l'Euro, che era in un intervallo ristretto da novembre a causa della perdurante debolezza dell'eurozona. Anche la notizia che la banca federale statunitense ha bloccato gli aumenti dei tassi quest'anno ha aiutato il cambiamento del sentimento.
Come riportato alle 11:29 (GMT) di Londra, la coppia EUR/USD è stata scambiata a 1,1325$, un guadagno dello 0,28%, spostandosi dal picco della sessione a 1,13302$, mentre il minimo è stato registrato a 1,12818$. L'AUD/USD è stato scambiato a 0,7153$, in rialzo dello 0,15%, mentre il NZD/USD è stato scambiato più alto a 0,6872$, con un guadagno dello 0,16%.
Euro sembra ancora instabile nel lungo periodo
Nonostante i guadagni odierni, gli analisti si aspettano ancora di vedere una generale debolezza per l'euro nel lungo termine. Si prevede che la zona euro manterrà un atteggiamento accomodante, data la crescita e l'inflazione tiepida dell'Eurozona, nonché le incertezze politiche interne all'UE. La coppia EUR/GBP è scambiata a 0,8758 Pence, in calo dello 0,03%; la coppia ha spaziato da un minimo di 0,87310 Pence ad un massimo di 0,87662 Pence.