Lunedì, la sterlina ha compiuto progressi contro il dollaro USA durante il commercio di Londra, visto che i commercianti considerano la prospettiva che il governo britannico potrebbe dover ritardare la Brexit nel caso in cui non fosse imminente nessun accordo. Il Primo Ministro non è stato in grado di raccogliere abbastanza sostegno parlamentare, rischiando di delinearsi con una minaccia del no-deal. Nel frattempo, è accellerato il sostegno all'emendamento proposto da Yvette Cooper del Partito laburista, con l'aggiunta di altri tre ministri che affermano sosterranno la sua proposta, per garantire che la scadenza della Brexit venga respinta.
Come riportato alle 10:38 (GMT) di Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata al rialzo a 1,3074$, con un guadagno dello 0,1916%; la coppia ha oscillato da un minimo di sessione di 1,3051$ a un picco di 1,3100$. Anche la coppia EUR/GBP è più alta a 0,8689 Pence, in rialzo dello 0,564%, e al di fuori del picco di sessione di 0,86942 Pence mentre il minimo è stato registrato a 0,86685 Pence.
La news di Mark Carney calma i nervosismi
In precedenza, il governatore della Banca d'Inghilterra, Mark Carney, ha rilasciato una dichiarazione in merito ai derivati. Carney ha dichiarato che sono state adottate congiuntamente dal Regno Unito e dagli Stati Uniti delle misure per garantire che la Brexit non provocherà alcuna incertezza normativa nel mercato dei derivati. Gli analisti sostengono che questa notizia contribuirà sicuramente ad attenuare alcune preoccupazioni espresse dagli operatori dei mercati FX.