Il dollaro è stato più forte durante la sessione asiatica di lunedì, in quanto gli investitori si sono nuovamente preoccupati dello stato dell'economia globale. L'indice del dollaro è aumentato dello 0,07%, a 97,37 .DXY, mentre il biglietto verde si è rafforzato contro tutti i suoi principali partner commerciali. Il dollaro è cresciuto dello 0,02% rispetto allo yen, a 111,16, a partire dalle 2:58 pm. HK / SIN. È anche salito dello 0,10 % contro il dollaro canadese, a 1,3426 $. La sterlina si è ritirata dello 0,25 per cento rispetto al dollaro, a 1,2983 $, a causa delle preoccupazioni che il piano del Brexit del primo ministro britannico Theresa May sarebbe stato sconfitto martedì durante una votazione parlamentare. Il Regno Unito lascerà l'Unione Europea il 29 marzo e la May ha lavorato freneticamente per confermare le modifiche dell'ultimo minuto al trattato di uscita prima della votazione di domani.
Focus sul PIL degli Stati Uniti
I guadagni del dollaro lunedì sono scesi dopo essere caduti contro la maggior parte dei suoi partner commerciali venerdì, dopo che il rapporto sui salari non agricoli ha rivelato che in febbraio sono stati assunti molti meno lavoratori del previsto. Lunedì, la CNBC ha riferito che il budget del presidente statunitense Donald Trump assumerà una crescita economica di almeno il 3% o superiore nei prossimi cinque anni, anche se gli analisti sono scettici su tali ipotesi. Il budget completo verrà rilasciato in giornata, in concomitanza con una spiegazione di come si svilupperà l'economia degli Stati Uniti con le nuove iniziative politiche di Trump.
Le previsioni di Trump differiscono significativamente da quelle della Federal Reserve, che prevede una crescita di lungo periodo di circa il 2%. L'ufficio del bilancio del Congresso ha anche posto le aspettative al di sotto della previsione del 3% di Trump, con aspettative di una crescita del PIL del 2,7% nel 2019, seguita da una crescita dell'1,9% nel 2020. Il team di Trump dovrebbe trionfare sul fatto che ha raggiunto o superato le sue previsioni economiche durante i primi due anni in carica del presidente, e che quindi le sue attuali previsioni sono interamente possibili. Tra i piani che l'amministrazione Trump intende proporre sono di rendere permanenti tutti i tagli fiscali in modo che contribuiscano a stimolare la crescita in futuro. In questo momento, le riduzioni delle tasse sono previste per la scadenza nel 2025.