Il dollaro australiano si è mosso più in alto durante gli scambi di mercoledì, con la speranza che il conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina possa presto concludersi con un accordo tra le due nazioni. Dei rapporti secondo cui ci sono state alcune azioni positive nei colloqui, hanno contribuito a sostenere valute come il dollaro australiano e il dollaro kiwi, così come lo yuan cinese. Il dollaro australiano, in particolare, è visto come un rappresentante dell'economia cinese, dati i forti legami commerciali dell'Australia con la Cina. Allo stesso tempo, anche i dati sull'attività produttiva sono stati incoraggianti, determinando un rally nel mercato azionario asiatico.
Come riportato alle 11:23 (GMT) a Londra, l'AUD/USD è stato scambiato al rialzo a 0,712$, un guadagno dello 0,7386% e non lontano dal picco della sessione di 0,71269$ mentre il minimo è stato registrato a 0,707546$. Il NZD/USD è stato scambiato a 0,6798$, in rialzo dello 0,6217%; nella sessione di oggi, la coppia ha oscillato da un minimo di 0,67440$ a un picco di 0,67999$.
PMI ottimista solleva l'Euro
Nell'Eurozona, le indagini sull'attività di Markit sono state generalmente positive. In Francia, Markit ha riportato che il settore dei Servizi e il rapporto PMI Composite erano entrambi migliori del previsto, mentre in Germania, il PMI Composite ha mancato le aspettative per 51,5 con una lettura di 51,4. Nel complesso, i rapporti dall'Eurozona hanno mostrato una lettura di 53,3 per il settore dei servizi contro una previsione di 52,7, mentre la lettura composita è arrivata a 51,6 rispetto a un 51,3 previsto. La notizia è stata sufficiente a fornire un rialzo all'EUR/USD che viene scambiato a 1,1246$, un guadagno dello 0,3901% e fuori dal picco della sessione di 1,15547$.