Le aspettative di volatilità per la sterlina sono diminuite notevolmente fino ai minimi di un anno dopo la notizia che è stata approvata una proroga alla Brexit per un periodo di 6 mesi. Al momento, tuttavia, gli ottimistici dati sul lavoro dal Regno Unito non sono riusciti a fornire alcun supporto sostenibile alla Sterlina. L'Ufficio Nazionale di Statistica ha riferito che i guadagni totali annualizzati con bonus, per il periodo di 3 mesi terminato a febbraio, sono saliti al 3,5%, soddisfacendo le previsioni degli analisti e facendo coincidere l'ultimo dato del 2008. Il tasso di disoccupazione dell'OIL è stato pari al previsto 3,9%, mentre la variazione nelle richieste di sussidi di disoccupazione per marzo è stata superiore alle attese a 28,300 contro le aspettative di un calo a 20,000; anche la lettura precedente è stata rivista più in alto a 26,700.
Come riportato alle 11:50 (GMT) a Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata al ribasso a 1,3084$, in calo dello 0,0779%; la coppia ha oscillato da un minimo di 1,3073$ a un picco di 1,3101$ nella sessione di oggi. La coppia EUR/GBP è stata scambiata al rialzo a 0,8628, un guadagno dello 0,116% e fuori dal picco della sessione di 0,86484 Pence mentre il minimo è stato registrato a 0,86253 Pence.
L'euro non viene aiutato dai dati
Nell'Eurozona, alcuni dati economici riportati in precedenza oggi, anche se principalmente migliori del previsto, non hanno aiutato l'euro a salire e ad uscire dalla stasi. Il sondaggio ZEW per l'Eurozona ha ottenuto una lettura di 4,5 in aprile, ben al di sopra dell'1,2% previsto, mentre la produzione di costruzioni è migliorata sia su base annuale sia su base mensile, battendo in entrambi i casi le aspettative. I sondaggi ZEW per la Germania sono stati misti, con la lettura della situazione attuale che ha mancato le previsioni attestandosi al 5,5 in aprile, mentre il sentimento economico era superiore alle previsioni al 3,1, contro lo 0,8. La coppia EUR/USD è stata scambiata al ribasso a 1,129$, in calo dello 0,0876%.