Dopo tre sessioni consecutive, l’EUR/USD ha tentato la correzione in rialzo ma i suoi guadagni non hanno superato la resistenza a quota 1,1215 a seguito delle perdite della scorsa settimana, che hanno raggiunto il livello di supporto dei 1,1106, il livello più basso in 2 anni. La coppia è tornata ad un minimo di 1,1180 martedì, in vista dell’annuncio del rapporto della GFK sul clima di fiducia dei consumatori dalla Germania e quello sulla fiducia dei consumatori dagli Stati Uniti. Il trend generale per la coppia EUR/USD resta molto ribassista e finora non ci sono stati segnali di cambiamento alla tendenza attuale.
Nelle elezioni parlamentari europee, oltre 200 milioni di elettori sono andati alle urne in 28 paesi dell'UE, tra cui il Regno Unito. I risultati sono stati molto impressionanti, con i partiti di estrema destra che hanno ottenuto guadagni in tutta Europa a scapito dei partiti centrali. In Francia, il Rally di Marin-Le Pen ha ottenuto il primo posto, battendo il presidente francese Macron. In Germania, i conservatori sotto il cancelliere Angela Merkel hanno subìto molte perdite, mentre gli elettori nel Regno Unito hanno inviato un forte messaggio al partito laburista e ai conservatori: Nigel Farg, forte sostenitore per l'uscita della Gran Bretagna dall'UE, ha vinto il maggior numero di seggi. A sua volta, il primo ministro greco Alexis Tsipras ha chiesto un'elezione generale dopo che il suo partito, Syriza, ha performato male alle elezioni europee. Pertanto, l'Euro potrebbe subire ulteriori pressioni a causa dell'impatto di questi risultati.
Secondo i dati economici: la scorsa settimana i dati tedeschi hanno mostrato risultati contrastanti. Il PMI industriale ha registrato una contrazione per il quinto mese consecutivo, con una lettura di 44,3 a maggio. L'indice tedesco IFO del clima imprenditoriale è sceso a 97,9, il livello più basso da febbraio 2010. Tuttavia, il PIL è migliorato dello 0,4% nel primo trimestre, rispetto a una crescita zero nel quarto trimestre del 2018. Anche l'indice PMI dei responsabili degli acquisti industriali per l'Eurozona è andato contraendosi, con una lettura di 47,7. Ci sono state migliori notizie dal settore dei servizi, con il PMI per i servizi in Germania e l'Eurozona superioro al livello dei 50, indicando crescita.
Dagli Stati Uniti, gli ordini di beni durevoli per aprile hanno visto un calo inferiore alle aspettative. Gli ordini di beni durevoli sono diminuiti del 2,1%, leggermente inferiori al -2,0%. Questo è il calo maggiore da gennaio 2018. Gli ordini di beni durevoli core sono scesi allo 0,0%, in calo rispetto allo 0,4% del mese precedente.
I più importanti livelli di supporto per l’EUR/USD oggi sono rispettivamente: 1,1155, 1,1080 e 1,0970.
I livelli di resistenza più importanti per l'EUR/USD oggi sono rispettivamente: 1,11230, 1,1300 e 1,1385.