Le preoccupazioni per il successore di Theresa May hanno messo in secondo piano le preoccupazioni del breve termine per la Brexit per cui la sterlina scambia vicina ad un minimo di 4 mesi. Il timore è che chiunque sostituisca il Primo Ministro possa volere una rottura dall'Unione europea più decisiva, sollevando la probabilità di uno scontro con la leadership dell'UE, così come elezioni anticipate al Parlamento del Regno Unito. Il candidato favorito come Primo Ministro, Boris Johnson, è pronto a lasciare l'Unione Europea il 31 ottobre senza un accordo, anche se il Parlamento del Regno Unito si oppone fermamente a questo risultato.
Come riportato alle 11:41 (GMT) a Londra, la coppia EUR/GBP era scambiata a 0,8822 Pence, con un guadagno dello 0,0908%; la coppia oscilla tra un minimo di 0,88081 Pence e un massimo di 0,88275 Pence. La coppia GBP/USD è stata scambiata in ribasso a 1,2623$, in calo dello 0,0602% e fuori dal minimo della sessione dei 1,2611$, mentre il massimo era a 1,2641$.
Attenzione ai dati dagli Stati Uniti
L'attenzione dei mercati si sposterà dal Regno Unito agli Stati Uniti con i dati preliminari sulla crescita rilasciati dal Bureau of Economic Analysis statunitense. Secondo gli ultimi sondaggi di economisti e analisti, la crescita del primo trimestre mostrerà probabilmente un calo al 3,1% dal 3,2% (su base annualizzata). Sono inoltre previsti dati relativi alle spese personali che si prevede saranno stabili per il trimestre, le scorte all'ingrosso che dovrebbero mostrare qualche miglioramento e le vendite di immobili pendenti che secondo le previsioni saranno probabilmente peggiori rispetto al periodo precedente.