La sterlina continua a crogiolarsi vicino a un minimo di tre mesi, con il futuro di Theresa May e la sua proposta per la Brexit che verranno ponderati nel Parlamento del Regno Unito. Ci si aspetta che il Primo Ministro fissi una data definitiva per lasciare il suo incarico, e dovrà affrontare la minaccia di un voto di fiducia a giugno. Se porterà avanti un voto sul suo accordo per la Brexit, sarà il quarto tentativo, ma gli analisti concordano sul fatto che ci sono poche possibilità che passi. I legislatori dell'opposizione e gli scettici all'interno del partito conservatore sono disposti a rifiutare la sua proposta. I mercati si stanno già preparando alla crescente possibilità che la Gran Bretagna lasci l'Unione europea senza un accordo in atto il 31 ottobre.
Come riportato alle 10:58 (GMT) a Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata al ribasso a 1,283$, in calo dello 0,0919%; la coppia ha oscillato da un minimo di 1,2821$ ad un massimo di 1,2852 nel giorno di negoziazione di oggi. La coppia EUR/GBP è stata scambiata al rialzo a 0,874 Pence, un guadagno dello 0,1742%; in precedenza, la coppia aveva raggiunto il picco di 0,87434 Pence.
Crescente contrasto commerciale tra Stati Uniti e Cina pesa sulla sterlina
Mentre i rumori sulla Brexit sono certamente i motori del clima di fiducia della sterlina, anche le preoccupazioni per l'economia globale, in gran parte a causa del crescente contrasto commerciale tra Stati Uniti e Cina, stanno pesando sulla valuta. Questa preoccupazione sta fornendo un certo supporto alle valute di rifugio sicuro con lo Yen giapponese ad essere il principale benefattore; attualmente, la coppia GBP/JPY è scambiata a 140,5920 Yen, in calo dello 0,10%, con la coppia che oggi ha oscillato da140,209 Yen a 140,770 Yen.