Martedì il dollaro americano è sceso al minimo di cinque mesi contro lo yen, sotto pressione per le persistenti preoccupazioni per un rallentamento economico globale e per le crescenti aspettative di un rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve. Martedì la Banca Centrale Australiana, ha tagliato il suo tasso di contanti principale di un quarto di punto percentuale al minimo storico dell'1,25%, una mossa che conferma la debolezza della crescita economica e dei tassi di inflazione del paese. Il taglio dei tassi in Australia è stato il primo del suo genere a partire dalla metà del 2016, ma è stato ampiamente previsto dagli analisti interpellati da Reuters.
Il presidente della Federal Reserve di St. Louis, James Bullard, ha commentato che un rialzo dei tassi negli Stati Uniti "potrebbe essere presto garantito" a causa del debole tasso di inflazione del paese e dei rischi per l'economia degli Stati Uniti, vista la prolungata tensione commerciale tra gli Stati Uniti e due dei suoi partner commerciali primari, Cina e Messico.
Il biglietto verde è scivolato a 107,96 yen alle 12:49 pm HK / SIN, declino dello 0,09%. Era anche inferiore contro la sterlina inglese e l'euro. La sterlina ha guadagnato lo 0,02% rispetto al dollaro scambiato a 1,2666 $ e l'euro a 1,1249 $, con un incremento dello 0,08%. Il dollaro era piatto contro il dollaro australiano nonostante le notizie.
I dati deboli dell'India hanno anche sollevato timori sul fatto che la banca centrale del paese ridurrà i tassi di interesse di riferimento questa settimana, ma gli analisti hanno chiesto alla Banca centrale Indiana non solo di abbassare i tassi, ma anche aumentare la liquidità delle banche in modo che possano ridurre comodamente anche i loro tassi di prestito. Il comitato di politica monetaria della banca (MPC) finirà il suo incontro politico giovedì e annuncerà la sua decisione in quel momento. La banca centrale indiana ha tagliato i tassi ad aprile, ma è rimasta nella sua posizione politica "neutrale", anche se i commercianti auspicavano un cambiamento in una posizione "accomodante" per suggerire che ulteriori iniziative si stanno facendo strada per sostenere l'economia del paese. I dati pubblicati venerdì in India hanno mostrato la crescita economica annuale del paese a un tasso del 5,8%, un forte calo rispetto al tasso di crescita del 6,6% registrato nel trimestre precedente.