La Federal Reserve terrà la sua riunione politica di giugno, martedì e mercoledì, dopo di che annuncerà la sua decisione politica, ma i commercianti sono già desiderosi dei risultati e negoziano con cautela. I mercati asiatici sono stati scambiati misti a metà pomeriggio, senza nessuno dei forti movimenti che hanno caratterizzato i mercati azionari globali la scorsa settimana. Dopo la riunione politica di maggio, i membri della Fed hanno suggerito che potrebbe essere imminente un rialzo dei tassi d'interesse, in gran parte dovuto alle continue tensioni commerciali e al rallentamento economico globale. Le aspettative sono per il taglio del tasso che si terrà il prossimo mese, anche se alcuni analisti continuano a sperare nel grande annuncio di questa settimana. Una volta implementato, sarà il primo rialzo dei tassi della Fed in oltre un decennio.
Secondo un sondaggio condotto dal Wall Street Journal, quasi il 40 % degli intervistati degli economisti prevede un taglio dei tassi d'interesse a luglio.
Il Nikkei 225 giapponese è salito dello 0,16% a partire dalle 2:01 del pomeriggio. HK/SIN e lo Shanghai Composite hanno guadagnato lo 0,10 %. L'indice Hang Seng di Hong Kong ha registrato i maggiori guadagni, scambiando lo 0,68%. Il Kospi della Corea del Sud ha ceduto lo 0,16 % mentre il Composite di Shenzhen della Cina è sceso dello 0,29 %. L'ASX 200 australiano si è alleggerito dello 0,19 %.
Sui mercati valutari, il dollaro è rimasto vicino ai massimi di due settimane lunedì pomeriggio, con l'indice del dollaro in lieve calo a 0,04 .DXY. Il biglietto verde era piatto nei confronti sia dello yen giapponese che della sterlina britannica. L'euro ha guadagnato lo 0,04% rispetto al dollaro scambiato a 1,1211 $.
Fattori da considerare
Nonostante le preoccupazioni per lo stato dell'economia globale e dell'economia statunitense in particolare alcuni analisti sottolineano che le cose potrebbero non essere così brutte come sembrano. Ad esempio, l'attività di vendita al dettaglio è aumentata dello 0,5% a maggio. Anche se le aspettative erano di un aumento dello 0,7 %, gli analisti sostengono che anche un aumento dello 0,5 % mostra un'economia abbastanza forte. Altri analisti sostengono che anche se i dati di questi giorni non sono schiaccianti, il dolore avvertito finora non è abbastanza per giustificare un rialzo dei tassi d'interesse.
Indipendentemente da ciò che accade, è interessante notare che sotto la leadership di Jerome Powell la Federal Reserve ha avuto 10 incontri di politica, e che i mercati azionari sono diventati più bassi dopo nove di essi. Resta da vedere cosa significa questo per l'incontro di questa settimana.