Nonostante l'uscita di dati sul lavoro inaspettatamente deludenti, la sterlina è riuscita a recuperare dopo essere stata sottoposta a forti pressioni sia contro il dollaro USA sia contro l'euro. L'Ufficio Nazionale di Statistica del Regno Unito ha riferito che la variazione nelle richieste di sussidi di disoccupazione è salita più di quanto gli analisti si aspettassero nel mese di maggio, a 23,200 contro le previsioni di 22,900; anche la lettura del mese precedente è stata regolata verso il basso dalle 24,700 richieste alle 19,100. Il tasso Il tasso di richieste di disoccupazione è aumentato fino al 3,1% dal 3,0%. Il tasso di disoccupazione dell'ILO era stabile al 3,8%, come previsto.
Come riportato alle 10:06 (GMT) di Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata più in alto a 1,2717$, in rialzo dello 0,2641% e non troppo lontano dal picco della sessione dei 1,2720$. La coppia EUR/GBP è stata scambiata al ribasso a 0,8895 Pence, in calo dello 0,2143%; la coppia ha oscillato da un minimo di 0,88949 Pence a un massimo di 0,89325 Pence.
Outlook Sterlina ancora incerto
Gli analisti dicono che i dati fondamentali stanno solo testando il clima di fiducia della sterlina, con una reazione condizionata dai risultati. La forza trainante continua ad essere la corsa per la posizione di Primo Ministro e l'impatto che avrà questo risultato sulla Brexit di ottobre. Detto questo, in passato vi sarebbero state alcune preoccupazioni per un eventuale cambiamento di politica della Banca d'Inghilterra, ma nelle attuali condizioni, la maggior parte degli investitori ritiene che la BoE starà in disparte finché non ci sarà una risposta definitiva all'incertezza nei riguardi del prossimo Primo Ministro e della Brexit.