Sebbene i risultati formali per le elezioni nel Regno Unito saranno annunciati solo martedì mattina, diversi importanti punti di informazione, tra cui Reuters, hanno pubblicato le aspettative per Boris Johnson di essere nominato il prossimo Primo Ministro del Regno Unito. Una volta annunciati i risultati finali delle elezioni, si prevede che Johnson assumerà la sua nuova posizione a partire da mercoledì pomeriggio, dato che Theresa May, l'attuale primo ministro, si è dimessa dopo non aver ottenuto un ampio sostegno per il suo accordo sulla Brexit.
Johnson si è impegnato a portare la Brexit nel Regno Unito al massimo entro tre mesi, un impegno molto aggressivo dopo mesi di intense lotte all'interno del parlamento britannico. Una sfida anche per Johnson sarà la necessità di riaprire le discussioni con l'Unione europea, un'opportunità che i leader dell'UE hanno affermato che semplicemente non è possibile. Johnson ha affermato in diverse occasioni di essere disposto a condurre il suo paese verso un'uscita anche senza solidi accordi di transizione, una mossa che potrebbe portare a significativi problemi economici per il Regno Unito.
La sterlina è stata più bassa rispetto alla maggior parte dei suoi principali partner commerciali martedì mattina in Asia, poiché i trader si sono preoccupati di ciò che potrebbe essere il prossimo futuro per il Regno Unito. La sterlina è scesa dello 0,09 % rispetto al dollaro USA alle 10:32 di HK / SIN, scambiando a 1,2464 $, oscillando vicino al minimo di 27 mesi di 1,2382 $ che la coppia ha visto la scorsa settimana prima che salisse. Anche la sterlina è stata modestamente inferiore rispetto all'euro, scambiando a 0,8983.
La pressione sui mercati valutari di martedì mattina è stata anche l'anticipazione della riunione politica della Banca centrale europea, dopo la quale il presidente della BCE Mario Draghi dovrebbe in gran parte segnalare un imminente aumento dei tassi già a settembre. I commercianti sono anche ansiosi di ricevere notizie dalla Federal Reserve americana, che si riunirà la prossima settimana e dovrebbe anche tagliare i tassi di interesse. Se implementato, questo sarebbe il primo taglio dei tassi di interesse negli Stati Uniti in oltre dieci anni.
Il dollaro è salito contro l'euro, con la valuta comune in calo dello 0,11 % a 1,1197 $ nelle prime ore in Asia. Il biglietto verde ha anche guadagnato contro lo yen, in rialzo dello 0,16 % a 108,03.