Nonostante l'inatteso miglioramento dei dati sulla crescita, la sterlina continua a lottare e viene scambiata in prossimità dei minimi di 2 anni. Gli analisti ritengono che i commercianti di valute siano preoccupati dalla forte possibilità che sotto il prossimo primo ministro ci sarà una no-deal Brexit. Peraltro, a dispetto degli ultimi dati, tutti i segnali indicano un indebolimento economico del Regno Unito che potrebbe costringere la Banca d'Inghilterra a cambiare il suo atteggiamento da falco in colomba, generalmente in linea con il resto delle principali banche centrali. In precedenza, l'Office of National Statistics riportava che la produzione complessiva per il periodo di 3 mesi a maggio è migliorata in modo imprevisto allo 0,3%, superiore alle previsioni dello 0,1%; Anche la lettura precedente è stata rivista al rialzo allo 0,3%, dallo 0,2%.
Come riportato alle 11:16 (GMT) a Londra, la coppia GBP/USD era scambiata a quota 1,2483$, segnando un guadagno dello 0,1669%; nella sessione di oggi la coppia ha oscillato da un minimo degli 1,2444$ al picco degli 1,2495$ . L'EUR/GBP era scambiato a quota 0,8988 Pence, una perdita dello 0,0578% ma fuori dal precedente minimo dei 0,89840 Pence.
I trader scommettono sul cambio di politica della BoE
I mercati stanno ora valutando un cambiamento nella politica della Bank of England, con un'apettativa per tassi inferiori entro 12 mesi. Gli analisti dicono che la spaccatura commerciale tra Stati Uniti e Cina, che non mostra ancora chiari segni di finire, sta avendo ripercussioni su scala globale e l'impatto sull'economia britannica, specialmente in previsione delle ricadute di una "hard Brexit", costringerà la BoE a ripensare la sua strategia.