La sterlina è tornata in territorio positivo sia nei confronti dell'euro che del dollaro statunitense, sebbene gli analisti si aspettino che gli utili siano limitati e perdano rapidamente slancio. Nel commercio notturno, a causa delle preoccupazioni sulla Brexit e dei poveri dati economici dal Regno Unito, la sterlina ha toccato un minimo di 10 anni rispetto all'euro. L'Ufficio di statistica nazionale ha riferito che nel secondo trimestre il PIL si è inaspettatamente contratto, suggerendo che la Gran Bretagna potrebbe presto dover affrontare una recessione.
Come riportato alle 11:13 (GMT) a Londra, la coppia EUR/GBP è stata scambiata in ribasso ai 0,9265 pence, con una perdita dello 0,4801%; la coppia ha oscillato dai 0,92549 Pence ai 0,93244 Pence nella sessione di oggi. Il GBP/USD scambiava più alto agli 1,2072$, in rialzo dello 0,3266% e lontano del precedente picco degli 1,2075$.
Governo italiano nel caos
A correre in aiuto della Sterlina, affermano gli strateghi del forex, è il crescente tumulto politico in Italia che sta attirando l'attenzione del mercato. Il Vice Primo Ministro italiano ha dichiarato di aver "perso la fiducia" nella coalizione governativa e ha richiesto elezioni anticipate. Matteo Salvini della Lega, un partito politico di estrema destra, ha affermato che cercare di governare è inutile a causa di tutti gli scontri tra i partiti di coalizione. Salvini chiede al Primo Ministro di riconvocare il Parlamento italiano. Attualmente, l'EUR/USD è scambiato agli 1,1190$, in calo dello 0,1567%.