Lunedì lo yen giapponese è stato ampiamente più alto durante il trading asiatico dopo che la riunione del G7 del fine settimana non è riuscita a migliorare la situazione della guerra commerciale. La disputa commerciale in corso tra l'amministrazione Trump e il governo cinese è peggiorata, il che ha intaccato la fiducia degli investitori e ha peggiorato le prospettive dell'economia globale.
Come riportato alle 10:04 (JST) di Tokyo, l'USD/JPY è stato scambiato a 105.1930 Yen, in calo dello 0.1869%; la coppia in precedenza ha toccato una depressione di 104.455 Yen, con il picco di 105.229 Yen distanti. Anche l'EUR/JPY è inferiore a 117.182 Yen, in calo dello 0,229%, mentre la GBP/JPY è stata inferiore a 128,95 Yen, in calo dello 0,4238%.
Colpo delle valute agli antipodi
Lo Yuan cinese è sceso più in basso, ai minimi da 11 anni, con le aspettative che l'economia cinese probabilmente vedrà un rallentamento ancora più profondo di quanto gli analisti avessero previsto. Gli analisti affermano che l'impatto negativo sulle economie australiana e neozelandese non può essere sopravvalutato. L'AUD/USD è stato scambiato a 0,6728 $, in calo dello 0,3879% e il NZD/ USD è stato inferiore a 0,6387 $, con una perdita dello 0,2468%.