Martedì, la Banca Centrale della Nuova Zelanda ha scioccato i mercati apportando un taglio ai tassi più aggressivo del previsto. Gli analisti avevano predetto che la RBNZ avrebbe ridotto il suo tasso di prestito di 25 punti base, ma la banca centrale ha sorpreso gli operatori riducendolo di 50 punti base. A gettare benzina sul fuoco, nella dichiarazione vengono presi in considerazione per il futuro, anche tassi in territorio negativo, a fronte delle preoccupazioni per la crescita economica provocate dalla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. La notizia ha fatto precipitare il Kiwi, spingendo anche il Dollaro australiano al ribasso, mentre è aumentata la domanda di beni di rifugio sicuro.
Come riportato alle 11:40 (GMT) a Londra, il NZD/USD è stato scambiato in ribasso ai 0,6435$, in calo dell'1,47979%; la coppia in precedenza ha toccato un minimo dei 0,63778$, mentre il picco si situa ai lontani 0,65574$. L'AUD/USD è stato scambiato ai 0,6733$, in calo dello 0,398%, uscendo dal minimo della sessione dei 0,66774$.
Lo Yen beneficia della news dalla RBNZ
Il rifugio sicuroYen giapponese, è rimbalzato sulla notizia, così come il franco svizzero. Gli analisti prevedono ora che la RBNZ ridurrà di nuovo il tasso durante la riunione politica di novembre, con probabilità che la banca centrale australiana segua la mossa. Il NZD/JPY è stato scambiato in ribasso ai 38,387 Yen, in calo dell'1,5846%, mentre l'AUD/JPY è negoziato ai 71,547 Yen, con una perdita dello 0,5601%. L'USD/JPY era inferiore ai 106,2650 Yen, in calo dello 0,1522%, mentre l'EUR/JPY è stato scambiato ai 118,827 Yen, in calo dello 0,328%.