Il dollaro statunitense ha trovato sostegno nel commercio asiatico, dopo l'alleviarsi delle preoccupazioni secondo cui la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina stava crescendo. I commercianti di valute sono cauti in attesa di notizie sulla salute dell'economia cinese, la seconda più grande economia al mondo. In precedenza, i mercati hanno appreso che i sondaggi PMI di NBS per settembre per i settori manifatturiero e non manifatturiero della Cina hanno prodotto risultati contrastanti. Il PMI manifatturiero è arrivato con una lettura di 49,8, leggermente migliore rispetto ai 49,7 previsti, mentre il settore non manifatturiero si è rivelato inaspettatamente inferiore a 53,7, in calo rispetto ai 54,2 previsti.
Alle 10:29 a Tokyo, la coppia USD/JPY scambiava più in alto ai 107,9400 Yen; la coppia è passata da un minimo dei 107,848 Yen a un picco dei 108,033 Yen. La coppia EUR/USD scambiava inferiore ai 1,0933$, in calo dello 0,0622% mentre la coppia GBP/USD è rimasta piatta agli 1,2288$.
Indice PMI Markit/Caixin batte le aspettative
Poco fa, è stato pubblicato anche l'indice manifatturiero PMI/Caixin per settembre, che potrebbe in qualche modo muovere i mercati. L'ultimo sondaggio di economisti e analisti ha suggerito un calo della lettura a 50,2, da 50,4. La lettura effettiva è stata inaspettatamente ottimista, arrivando più elevata a 51,4. Ogni lettura al di sopra della soglia dei 50,0 è indicativa di un settore ancora in modalità di espansione.