Nel commercio asiatico, il dollaro statunitense è stato messo ampiamente sotto pressione a causa dell'allontanarsi delle speranze per una risoluzione delle discussioni commerciali tra Cina e Stati Uniti. Gli analisti affermano che la delicata situazione è ora ancora più precaria a causa dell'imposizione di restrizioni da parte dell'amministrazione Trump su alcuni visti per diplomatici. La preoccupazione per il sentimento di disintegrazione dei colloqui commerciali ha spinto brevemente i commercianti di valute verso le valute rifugio, sebbene il recente ritiro dallo yen giapponese.
Alle 10:30 a Tokyo, l'USD/JPY è stato scambiato in rialzo ai 107.0860 Yen, con un guadagno dello 0,0308%. Anche l'EUR/JPY ha scambiato a livelli superiori ai 117,3860 Yen, in crescita dello 0,0827%, mentre il GBP/JPY è salito ai 130,8170 Yen, con un guadagno dello 0,02%.
Si oscurano le prospettive per la sterlina
In generale, la sterlina britannica viene pesata da una prospettiva sempre più desolante a causa della scadenza della Brexit. Dato lo stallo dei colloqui, perfino il cancelliere tedesco ha parlato di un accordo "assolutamente improbabile", che è in procinto di crollare secondo alcuni addetti ai lavori. La coppia GBP/USD è stata scambiata in ribasso agli 1,2215$, in perdita dello 0,0123%, mentre la coppia EUR/GBP è stata scambiata ai 0,8974 pence, con un guadagno dello 0,1071%.