Un intoppo nei piani sulla Brexit ha spinto la Sterlina in ribasso rispetto al biglietto verde, sebbene la maggior parte dei trader FX sembri essere ottimista sul fatto che questo non sia altro che un inconveniente e che possa essere evitata una dura uscita dall'Unione europea. I parlamentari britannici hanno ritardato un voto che avrebbe costretto il Primo Ministro a chiedere un altro rinvio. Boris Johnson continua ad opporsi a qualsiasi ritardo nella Brexit, che è prevista per il 31 ottobre. La maggior parte degli analisti ritiene che la leadership dell'Unione Europea sia ansiosa di lasciarsi presto alle spalle queste discussioni, e quindi probabilmente appoggerà qualsiasi proposta ragionevole avanzata dai legislatori britannici.
Il GBP/USD è stato scambiato in calo agli 1,2912$, un -0,4595% alle 10:38 a Tokyo. La coppia si sta allontanando dalla soglia degli 1,28701$ mentre il massimo è stato registrato agli 1,29847$. La coppia EUR/GBP ha scambiato superiore ai 0,864 pence, in crescita dello 0,232%, mentre la coppia GBP/JPY si assestava ai 140,062 yen giapponesi, in calo dello 0,3755%.
Attenzione ai dati dell'Eurozona
Dall'Eurozona, più tardi oggi l'Ufficio di statistica tedesco rilascerà i dati sull'inflazione dei produttori per il mese di settembre. Gli analisti prevedono che i dati su base mensile mostreranno probabilmente un miglioramento al -0,1% rispetto al -0,5% della lettura precedente. Più tardi nella settimana, i mercati si concentreranno sui dati PMI preliminari dell'Eurozona, e gli analisti attualmente prevedono un certo miglioramento nelle indagini di Francia e Germania per i settori manifatturiero e dei servizi, così come per il composito, sebbene le previsioni siano ancora tutte al di sotto della soglia dei 50,0, indicando una contrazione del settore.