* La settimana di negoziazione che è iniziata con una sterlina più alta e mercati azionari più bassi ha fatto un improvviso inversione di tendenza, con la sterlina che cade martedì e gli indici azionari in aumento nella speranza di un nuovo accordo commerciale USA-Cina.
Lotta della Sterlina
La sterlina britannica è diminuita dello 0,7 per cento rispetto al dollaro prima di rimbalzare leggermente, scendendo a 1,33236 $ martedì, sotto la pressione dei rapporti secondo cui il Primo Ministro britannico Boris Johnson avrebbe preso una posizione dura sul periodo di transizione britannico dopo la Brexit. La sterlina è scesa dello 0,33 per cento rispetto al biglietto verde alle 13:52. HK / SIN, a 1,33285 $, distanziandosi ulteriormente dai massimi di 1 anno e mezzo colpiti venerdì dopo che i risultati delle elezioni nel Regno Unito hanno confermato la vittoria di Boris Johnson.
Sebbene alcuni analisti si aspettassero che Johnson adottasse un approccio flessibile alla Brexit, la proposta di legge sull'accordo di recesso proposta di recente avrebbe richiesto al Regno Unito di completare la sua partenza dall'Unione europea entro l'ultimo giorno del 2020, non importa quale. La prima fase della Brexit è attualmente fissata per il 31 gennaio 2020. Le aspettative per una data di fine flessibile erano basate sul fatto che i negoziati e il processo decisionale avrebbero probabilmente richiesto un rialzo di un anno, ma l'approccio duro di Johnson probabilmente lo farà precipitare il processo o fare concessioni che riguardano commercianti (e cittadini del Regno Unito).
Mercati azionari globali inversi
Dopo una giornata di trading misto durante la sessione asiatica di lunedì, i benchmark asiatici sono stati ampiamente più alti martedì, cavalcando l'ottimismo fissato durante la sessione di Wall Street di lunedì che ha visto chiudere tutti e tre gli indici di benchmark in rialzo. I benchmark cinesi sono stati gli unici ad essere più alti lunedì e hanno cavalcato l'onda questa mattina, con lo Shanghai Composite in rialzo dell'1,56 per cento e lo Shenzhen Composite in rialzo dell'1,45 per cento. Il Kospi della Corea del Sud è aumentato dell'1,11% e l'indice Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato l'1,36%. Il giapponese Nikkei 225, in difficoltà nelle ultime sessioni, è cresciuto dello 0,45 per cento.
I guadagni sono stati sostenuti dall'ottimismo sull'accordo commerciale di Washington con la Cina, che il rappresentante commerciale degli Stati Uniti Robert Lighthizer ha affermato che nel fine settimana è "totalmente fatto", nonostante le preoccupazioni degli analisti globali che la Cina non abbia pienamente accettato le sfumature della lingua e dei termini. Anche la spinta dei mercati verso l'alto è stata una lettura positiva fuori dagli Stati Uniti lunedì che ha dimostrato che l'economia del paese rimane forte. Il sentimento di Homebuilder ha raggiunto il livello più alto in oltre 20 anni, schiacciando le aspettative del mercato per una lettura piatta e migliorando l'ottimismo in tutto il mondo.
Nonostante i bruschi movimenti di martedì, gli analisti prevedono che i mercati si calmeranno mentre si avvicina la stagione delle vacanze. I selloffs di fine anno sono anche probabili poiché i trader cercano di bilanciare i loro portafogli e compensare gli utili fiscali prima della fine dell'anno fiscale.