Le aspettative degli investitori secondo cui la Banca centrale europea sarebbe pronta a esprimere una svolta più cauta, hanno tenuto l'Euro sotto pressione. I responsabili politici dovrebbero incontrarsi domani, e segnaleranno forse l’intesa per mantenere un tono accomodante, nonostante i recenti dati relativamente ottimisti. Gli analisti sottolineano che mentre i recenti sondaggi hanno mostrato un miglioramento delle prospettive e del sentimento economico, ciò non si è tradotto nell'attuale economia dell'Eurozona che è rimasta debole fino a dicembre 2019. Gli operatori sperano che l’accordo commerciale recentemente siglato tra Stati Uniti e Cina aiuti l'economia dell'Eurozona a riprendersi.
La coppia EUR/USD è stata scambiata in rialzo alle 11:13 a Londra, raggiungendo gli 1,1085$, con un guadagno dello 0,0226%, fuori rispetto al minimo precedente degli 1,10748$. La coppia EUR/GBP è stata scambiata ai 0,8478 pence, in calo dello 0,2013%; la coppia ha oscillato da un minimo dei 0,84749 pence a un massimo dei 0,85016 pence. La coppia EUR/JPY scambiava superiore ai 121,873 Yen, in aumento dello 0,1018%.
I timori per il virus in Cina pesano sulle attività ad alto rischio
In Australia, il Dollaro australiano ha toccato una depressione di 6 settimane contro il biglietto verde, temendo che un focolaio virale potesse favorire problemi economici in Cina. Gli esperti ammettono che non si sa molto sul coronavirus, di conseguenza, la reazione istintiva alla notizia aveva precedentemente inviato i trader verso la relativa sicurezza dello Yen giapponese. La coppia AUD/JPY è scambiata in rialzo ed è attualmente ai 75,259 Yen, in crescita dello 0,0998%, scivolando fuori dal minimo dei 75,025 Yen. Anche il NZD/JPY è scambiato in rialzo ai 72,5070 Yen, con un guadagno dello 0,0925% e fuori dal minimo della sessione dei 72,310 Yen.