Le tensioni tra gli Stati Uniti e l'Iran sembrano allentarsi, mettendo le valute rifugio in secondo piano rispetto agli asset a rischio più elevato. Il presidente degli Stati Uniti non ha intensificato le ostilità ma ha comunque destinato sanzioni economiche contro il paese mediorientale. Con l'imminente declino della minaccia, gli analisti affermano che l'attenzione del mercato si concentrerà su una risoluzione della disputa commerciale tra Stati Uniti e Cina. A breve termine, tuttavia, i mercati FX attenderanno il rilascio di dati critici sull'occupazione negli Stati Uniti più avanti nella giornata di oggi. Gli economisti ritengono che le basse previsioni per i nuovi assunti del settore privato a dicembre potrebbero provocare una sorpresa positiva, anche se molti analisti sono ansiosi di sapere se i numeri di novembre verranno rivisti.
Alle 10:35 di Tokyo, l'USD/JPY era scambiato a 109,5310 Yen, con un guadagno dello 0,0557%, scivolando dal picco di sessione dei 109,586 Yen. La coppia NZD/JPY è stata negoziata ai 72,408 Yen, in rialzo dello 0,0442%, mentre l'AUD/JPY è stata scambiata in rialzo ai 75,169 Yen, in aumento dello 0,1519%.
I mercati osservano i dati canadesi sul lavoro
Più tardi nella giornata di venerdì, anche Statistics Canada riporterà i dati sul lavoro del Canada. L'ultimo sondaggio di economisti suggerisce che il tasso di disoccupazione canadese scenderà al 3,8% dal 3,9%, mentre la variazione netta dell'occupazione dovrebbe tornare in territorio positivo con una lettura di 25.000, ben al di sopra dei -71.200 del mese precedente. Attualmente, l'USD/CAD è scambiato ai 1,3066 C $, con un guadagno dello 0,636%.