- Il tasso globale di aumento dei decessi e delle nuove infezioni confermato dalla pandemia di coronavirus continua ad aumentare in modo esponenziale, con il suo epicentro ora situato a New York. Una recessione globale o forse anche una depressione sembrano essere ormai inevitabili, con Goldman Sachs che prevede un calo annualizzato del 34% del PIL degli Stati Uniti. Nel secondo trimestre altri analisti prevedono un tasso di disoccupazione del 30%. Se corretti, questi saranno i peggiori numeri visti dagli anni ‘30, ma va notato che molti analisti continuano a vedere una prospettiva per la disoccupazione negli Stati Uniti di molto migliore. L’OMC ha previsto che il commercio mondiale diminuirà di un terzo.
- Nonostante le cupe prospettive economiche globali, i mercati azionari (specialmente negli Stati Uniti) continuano ad aumentare, come altre attività a rischio. I principali indici di borsa negli Stati Uniti hanno recuperato quasi la metà del valore perso durante il loro recente passaggio dal massimo al minimo: superarlo sarebbe tecnicamente significativo. Molti analisti ritengono che il fondo di questo mercato ribassista sia già stato raggiunto, ma altri analisti vedono la probabilità che si verifichino ulteriori cali delle azioni nelle prossime settimane e mesi. C’è una forte divergenza di opinioni.
- Il primo ministro britannico Boris Johnson rimane stabile in un’unità di terapia intensiva dopo essere stato ricoverato in ospedale domenica a causa dei sintomi persistenti del coronavirus. Non richiede ventilazione. È risultato positivo al virus 13 giorni fa.
- Il tasso di aumento di nuovi casi confermati sembra aver raggiunto il picco nelle nazioni europee più colpite, in Italia e in Spagna, ma i decessi continuano ad aumentare in Francia e Germania. I tassi di mortalità (ma non le nuove infezioni) sembrano continuare ad aumentare in modo esponenziale negli Stati Uniti e nel Regno Unito ed entrambi i paesi stanno registrando i più alti tassi di mortalità giornaliera fino ad oggi. Alcuni pronostici cominciano ad affermare che il Regno Unito probabilmente finirà questa ondata con il più alto numero di morti in Europa. La più grande crescita del virus nel mondo si sta verificando ora a New York, e gli Stati Uniti sono in testa per numero di casi confermati (quasi un terzo del totale mondiale), e hanno avuto quasi 15.000 decessi fino ad ora. Anche in Germania, il tasso di mortalità per infezioni confermate è salito a quasi il 2%. Stati Uniti, Italia, Spagna e Germania hanno avuto oltre 100.000 casi confermati.
- Il prezzo dell'oro sembra aver raggiunto il picco quando si è avvicinato all’area dei 1.680 dollari vicino al suo recente massimo pluriennale.
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Paura della volatilità del mercato? L'oro è un grande bene rifugio
- Il greggio WTI sembra destinato a rimbalzare ulteriormente sulla notizia che un accordo di produzione petrolifera appare sempre più probabile dopo la svendita vista a inizio settimana; solo la scorsa settimana il mercato si era ripreso dal recente calo a un minimo di 18 anni al di sotto dei 20 dollari.
- Il mercato valutario è dominato dalla forza relativa del dollaro statunitense, mentre il dollaro australiano appare debole a breve termine.
- I mercati sono stati colpiti da un’elevata volatilità, che nel complesso è ora in calo, sebbene le azioni continuino a mostrare un’alta volatilità.
- I dati economici ad alto impatto saranno diffusi oggi, con il contributo mensile della Banca centrale europea e la pubblicazione dei dati sulla disoccupazione negli Stati Uniti e in Canada, quindi vedremo probabilmente una maggiore volatilità una volta iniziata la sessione di New York.