Giovedì, la Banca centrale europea ha annunciato di voler aumentato il suo programma speciale volto a stimolare l'economia dell'UE in lotta a causa della pandemia di Coronavirus. Sebbene la maggior parte degli analisti si aspettasse questo risultato, è stato superiore alle previsioni. Secondo la dichiarazione, la BCE aumenterà il regime PEPP a 1,35 trilioni di euro, in aumento da 750 miliardi di euro. Inoltre, il regime è stato prorogato di un altro anno fino al giugno 2021; la BCE ha anche promesso che i proventi verranno reinvestiti per almeno 30 mesi, fino a dicembre 2022. Dopo le notizie, i trader FX hanno spinto l'euro in rialzo contro un dollaro statunitense più debole, fino a un picco di 12 settimane.
Nei primi scambi asiatici di venerdì, alle 9:24 a Tokyo, la coppia EUR/USD è stata scambiata in rialzo agli 1,1342$, con un guadagno dello 0,0582%, scendendo dal picco precedente degli 1,13450$. La coppia EUR/GBP era inferiore ai 0,9000 Pence, in calo dello 0,0267%; la coppia ha variato dai 0,89884 pence ai 0,90108 pence.
La situazione lavorativa pesa sul dollaro
Il bene rifugio dollaro statunitense è stato recentemente sottoposto a pressioni sulla speranza che l'economia americana potesse finalmente essere in via di guarigione, come dimostrato dall'ottimismo di Wall Street. Attualmente, i trader FX restano cauti perché la situazione lavorativa negli Stati Uniti è ancora piuttosto fragile. Dati recenti hanno mostrato che sia la disoccupazione iniziale che quella permanente erano peggiori di quanto previsto dagli economisti. La pubblicazione odierna del rapporto NFP del governo degli Stati Uniti potrebbe ulteriormente rafforzare le preoccupazioni degli investitori.