Ieri la Federal Reserve ha annunciato la sua decisione di lasciare invariati i tassi di interesse, una mossa fortemente attesa dai mercati.
Tuttavia, questo fatto ha ostacolato l'entusiasmo dell'investitore per il futuro dell'economia degli Stati Uniti, poiché la banca prevede una lenta ripresa economica e non è sicura del futuro del mercato del lavoro.
"Questo è il più grande shock economico, negli Stati Uniti e nel mondo, in realtà, nella memoria vivente", ha commentato il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell in una conferenza stampa, "Siamo passati dal livello più basso di disoccupazione in 50 anni al più alto livello in quasi 90 anni e lo abbiamo fatto in due mesi ", ha aggiunto.
Prima dell'annuncio di Powell, l'idea che l'economia degli Stati Uniti avrebbe sperimentato una ripresa a forma di V subito dopo aver sollevato le restrizioni dominava il sentimento del mercato, poiché persino il presidente Donald Trump desiderava ardentemente una rapida ripresa.
Powell ha sottolineato che c'è molta incertezza riguardo al futuro e che la strada per la ripresa sarà lunga, aggiungendo che la banca non sta nemmeno pensando di aumentare i tassi di interesse.
Inoltre, la Fed si è impegnata a fare tutto il necessario per sostenere la ripresa dell'economia. Tra le politiche che la Fed potrebbe attuare per favorire la ripresa sta lasciando i tassi di interesse a livelli bassi e proseguendo con il suo programma di acquisto di obbligazioni. Tuttavia, è stata anche evidenziata l'importanza delle diverse azioni politiche intraprese da altri livelli di governo, infatti Powell ha fatto riferimento alle azioni del Congresso per affrontare la recessione economica, descrivendole come "grandi, forti e molto veloci", nonostante non fossero sicuro se sono stati sufficienti per prevenire danni a lungo termine.
"Da qualche parte meno di 25 milioni di persone sono state sfollate", ha continuato Powell, "Quello che stiamo cercando di fare è creare un ambiente in cui abbiano le migliori possibilità di tornare al vecchio lavoro o di ottenere un nuovo lavoro. tipo della parte più importante di questo esercizio ", ha aggiunto.
La banca stima una contrazione del 6,5 per cento quest'anno, prevedendo che il tasso di disoccupazione si attesterà al 9,5 per cento. L'inflazione al consumo sarà di circa l'1% quest'anno e aumenterà all'1,5% l'anno prossimo.
L'annuncio della Fed ha posto fine al rally nei mercati azionari. L'S&P 500 ha chiuso sul territorio negativo, perdendo lo 0,53 percento, seguito dal Dow Jones Industrial Average che è sceso dell'1,04 per cento. D'altra parte, il Nasdaq 100 è avanzato per la quarta sessione consecutiva, aumentando dell'1,28 percento.
Il dollaro USA è sceso per la terza sessione consecutiva contro un gruppo di concorrenti, scendendo dello 0,30 per cento.