La sterlina inglese si è stabilizzata contro la sua controparte statunitense dopo che un sondaggio sulla produzione inaspettatamente migliorato ha mostrato un aumento della produzione, seppur di modesta entità, offrendo qualche speranza ai trader FX dopo il crollo a seguito del Coronavirus. Il PMI di giugno per il settore manifatturiero è stato riportato a 50,1, in aumento rispetto alla lettura del mese precedente di 40,7; qualsiasi lettura al di sopra della soglia dei 50 è indicativa di un settore in espansione. La sterlina era a favore durante gli scambi di ieri dopo che il Primo Ministro ha annunciato i suoi piani per ripristinare l’economia del Regno Unito, sebbene la maggior parte delle informazioni fornite fosse già stata presa in considerazione. A limitare i guadagni continua a essere la preoccupazione che l’accordo commerciale Regno Unito-UE non sarà in vigore entro la scadenza di fine anno.
Alle 11:09 a Londra, la coppia GBP/USD è stata scambiata agli 1,2403$, con un guadagno dello 0,0411% e fuori dal picco precedente degli 1,24148$. La coppia EUR/GBP è scesa a 0,9037 pence, con una perdita dello 0,2286%; in questa sessione la coppia ha variato da 0,90347 pence a 0,90802 pence.
Si esamineranno i dati statunitensi per osservare la direzione del dollaro
Più tardi oggi verrà rilasciata una serie di dati dagli Stati Uniti, compresi i dati sul lavoro e i PMI per il settore manifatturiero. Verranno inoltre rilasciati i verbali della più recente riunione di politica monetaria della Federal Reserve. Gli economisti prevedono che la variazione dell’occupazione di ADP per giugno mostrerà un aumento di 3 milioni di nuovi posti di lavoro, mentre l’indagine ISM Manufacturing arriverà piatta a 49,6. Il dollaro è stato sottoposto a qualche pressione a causa dell’incertezza per il futuro, soprattutto in considerazione del numero crescente di individui che hanno contratto il Covid-19.