Migliori Broker Forex
- Lo yen giapponese ha continuato a indebolirsi contro un dollaro statunitense forte, mandando il prezzo della coppia valutaria di riferimento USD/JPY a un breakout rialzista sostenuto sopra il grande numero tondo di 150¥, a un nuovo prezzo massimo di 1 anno. Il Ministro delle Finanze giapponese Suzuki ha avvertito i venditori di yen che sta “osservando i movimenti del mercato con un senso di urgenza”. Nonostante ciò, la coppia di valute interesserà i trader che seguono trend sul lato degli acquisti.
- La Banca del Canada ha deciso ieri di mantenere il tasso overnight al 5%, indebolendo leggermente il Loonie.
- I mercati azionari sono generalmente al ribasso, dopo che l’indice NASDAQ 100 è crollato di oltre il 2% nel suo peggior giorno di negoziazione del 2023. Anche gli indici asiatici sono nettamente al ribasso, con il Nikkei 225 e l’HIS vicini ai minimi di un anno.
- In Australia, l'inflazione è aumentata più del previsto, passando dal 5,2% al 5,6% anziché al 5,3%. Ciò ha aumentato il sentimento a favore dell'aspettativa di ulteriori aumenti dei tassi, che oggi hanno spinto al rialzo il valore del dollaro australiano.
- Bitcoin rimane forte vicino ai 35.000 dollari dopo aver raggiunto il nuovo massimo di 5 mesi pochi giorni fa. Questo scenario sarà interessante sul lato long per i trader di tendenza. Questo aumento è stato attribuito alla quotazione dell'ETF Bitcoin di BlackRock nel database Depository Trust & Clearing Corporation, scatenando intense speculazioni secondo cui il primo ETF Bitcoin potrebbe presto essere approvato per gli investitori al dettaglio.
- Nel mercato Forex dall'apertura di Tokyo, la valuta principale più forte è stata il dollaro statunitense, mentre il dollaro australiano è stato il più debole, mettendo a fuoco la coppia valutaria AUD/USD.
- I prezzi di alcune soft commodity hanno continuato a salire in modo significativo, con i futures del cacao e dello zucchero che hanno raggiunto o si sono avvicinati a nuovi massimi a lungo termine.
- In seguito a resoconti dei media per cui la pianificata invasione di terra di Gaza da parte di Israele fosse stata respinta da considerazioni americane, il primo ministro israeliano Netanyahu ieri ha tenuto un discorso televisivo in cui ha promesso che l’operazione avrà luogo, ribadendo l’obiettivo del suo governo di distruggere completamente Hamas.