Migliori Broker Forex
- La Banca d'Inghilterra terrà oggi una riunione politica, nella quale si prevede che lascerà invariato il tasso ufficiale di interesse al 5,25%.
- Ieri la Federal Reserve americana ha lasciato invariato il tasso di interesse e ha segnalato una pausa prolungata in eventuali rialzi dei tassi. Il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che si stanno facendo buoni progressi sul fronte dell'inflazione, utilizzando un linguaggio accomodante. Il risultato è stato un rally dei mercati azionari e un calo dei rendimenti in dollari USA e del dollaro USA.
- I dati rilasciati ieri dal PMI manifatturiero statunitense ISM e dai dati JOLTS sulle aperture di lavoro sono stati rispettivamente leggermente più deboli e più forti del previsto. I dati sull’occupazione suggeriscono che l’economia statunitense rimane sana, come evidenziato anche dai dati sul PIL considerevolmente più forti del previsto della scorsa settimana.
- La coppia di valute USD/JPY è scesa ben al di sotto del numero tondo di 151 ¥, ma sembra trovare supporto a circa 150,40 ¥. Nonostante ciò, questa coppia di valute in particolare, e lo yen giapponese in generale, rimarranno interessanti per i trader di trend. Nel mercato Forex dall'apertura di Tokyo, la valuta principale più forte è stata il dollaro neozelandese, mentre il dollaro statunitense è stato il più debole.
- I mercati azionari hanno registrato un deciso rialzo dopo la riunione del FOMC di ieri, soprattutto negli Stati Uniti, dove la maggior parte degli indici principali come il NASDAQ 100 hanno chiuso in rialzo di oltre l'1%. Vale la pena notare, tuttavia, che le tendenze a lungo termine dei mercati azionari rimangono piuttosto ribassiste.
- Il prezzo del petrolio greggio ha continuato a indebolirsi, raggiungendo ieri un nuovo minimo di 2 mesi, poiché nonostante l’invasione di terra di Gaza da parte di Israele, la guerra deve ancora allargarsi, innescando un maggiore ottimismo sulla possibilità che questa guerra possa essere contenuta.
- Più tardi oggi verranno rilasciati i dati sulle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti.