- La pubblicazione dei dati PPI negli Stati Uniti venerdì ha avuto un certo impatto poiché il numero era inferiore alle aspettative, portando il mercato a rivalutare la sua opinione sulla possibilità che la Fed inizi a tagliare i tassi a marzo. Pochi giorni fa lo strumento FedWatch del CME indicava una probabilità di rialzo del 67%, ora è salita all’80%. Ciò ha dato impulso ai mercati azionari, con l’indice NASDAQ 100 che è salito fino a raggiungere un livello di soli 100 punti circa dal suo massimo storico raggiunto solo pochi giorni fa, mentre l’indice giapponese Nikkei 225 ha segnato un altro nuovo massimo di 34 anni.
- L'autorizzazione della SEC della scorsa settimana alla vendita di ETF Bitcoin al dettaglio da parte di diverse case di investimento sembra aver innescato un calo del prezzo del Bitcoin, che ha raggiunto un minimo di 42.000 dollari dopo aver raggiunto un nuovo prezzo massimo di 20 mesi proprio giovedì scorso.
- Nel mercato Forex, l'euro è stata la valuta principale più forte dall'apertura di Tokyo di oggi. Il dollaro neozelandese è stato il più debole. Rimane una valida tendenza rialzista a lungo termine nella coppia valutaria EUR/USD. Il dollaro USA si sta ancora consolidando. Anche lo yen giapponese è debole, con il rendimento delle obbligazioni a 2 anni che è sceso sotto lo zero per la prima volta da luglio 2023, aiutando l’indice Nikkei 225 a salire fino a raggiungere un altro prezzo massimo di 34 anni.
- I futures sul cacao hanno raggiunto nuovi prezzi massimi pluriennali lo scorso venerdì, matenendo alto l'interesse dei trader di tendenza per questa materia prima sul lato long. Il cacao sta mostrando una potente tendenza rialzista ormai da più di un anno.
- Oggi verranno pubblicati i dati relativi alla modifica del conteggio dei richiedenti nel Regno Unito.
Notizie Forex: Probabilità dell’80% di un Taglio dei Tassi dalla Fed a Marzo
Adam Lemon
I dati PPI statunitensi inferiori alle attese di venerdì scorso hanno alimentato le aspettative che la Federal Reserve inizierà a tagliare i tassi di interesse a marzo, portando ad un aumento delle azioni.