- La Reserve Bank of Australia ha pubblicato i verbali della riunione che non contengono vere sorprese. I verbali mostrano che la Banca ha preso in considerazione un aumento dei tassi ma ha deciso di lasciarli invariati poiché si sono visti progressi sull'inflazione. Il dollaro australiano ha reagito a malapena al rilascio.
- Nel mercato Forex, il franco svizzero è stata la valuta principale più forte dall'apertura di Tokyo di oggi. Lo yen giapponese è stato il più debole, poiché è sceso ulteriormente nonostante gli avvertimenti del Ministro delle Finanze giapponese Suzuki che sta monitornado da vicino la situazione. La più alta volatilità è stata recentemente osservata nella coppia valutaria USD/JPY e nei cross con lo Yen, anche se questa sta iniziando a diminuire.
- Bitcoin continua a consolidarsi non lontano dal massimo degli ultimi 20 mesi fissato di recente a 52.884 dollari. I trader e gli investitori di tendenza saranno interessati a Bitcoin sul lato long.
- I mercati azionari globali sono contrastanti. I trend trader sembreranno ancora coinvolti sul lato long dei principali indici azionari statunitensi, nonostante le perdite della scorsa settimana, e i trader giornalieri potrebbero prendere in considerazione la possibilità di negoziare long questi indici se mostrano uno slancio rialzista dopo l’apertura del mercato.
- I futures del cacao hanno riguadagnato terreno ieri dopo il forte calo di venerdì che ha portato a prese di profitto, suggerendo che l’attuale fase del trend rialzista a lungo termine potrebbe essere terminata. I trader di trend osserveranno da vicino e prenderanno in considerazione l'idea di andare long, soprattutto se il prezzo si riprende completamente e raggiunge un nuovo massimo a lungo termine.
- Successivamente verranno pubblicati i dati sull'IPC canadese (inflazione) e sull'indice dei prezzi salariali australiano. Si prevede che l'inflazione canadese sia aumentata dello 0,4% nell'ultimo mese.
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