- Con una mossa ampiamente attesa, la Banca del Giappone ha alzato il tasso di interesse per la prima volta dal 2007 per porre fine alla sua politica di tassi di interesse negativi, sebbene la Banca continui a descrivere il suo approccio come “accomodante”. Il tasso di interesse del Giappone è ora compreso tra lo 0,0% e lo 0,1%. La Banca ha inoltre posto fine alla politica di controllo della curva dei rendimenti. Di conseguenza lo yen si è indebolito, anche se ora l’attenzione si concentrerà sul prossimo discorso di Ueda quando i mercati europei inizieranno ad essere online. Il principale indice del mercato azionario giapponese, il Nikkei 225, è salito sopra i 40.000 e non è lontano dal suo massimo storico raggiunto solo un paio di settimane fa.
- Come previsto, la Reserve Bank of Australia ha lasciato invariato il tasso di riferimento al 4,35% e ha adottato quello che è generalmente considerato un atteggiamento accomodante, rimuovendo dalla sua dichiarazione le parole che suggerivano che un ulteriore aumento del tasso non potesse essere escluso. Il dollaro australiano è stato notevolmente più debole in seguito a questo annuncio.
- Nel mercato Forex, il dollaro USA è stata la valuta principale più forte dall'apertura di Tokyo di oggi. Lo yen giapponese è stato il più debole. Ciò pone l’attenzione sulla coppia valutaria USD/JPY, anche se la sua volatilità implicita per il prossimo anno è diminuita in seguito al precedente rialzo dei tassi da parte della Banca del Giappone.
- Il prezzo del Bitcoin sembra ribassista dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico giovedì scorso appena sotto i 74.000 dollari. I trader di tendenza potrebbero prendere in considerazione l'idea di uscire da qualsiasi operazione long.
- Sul mercato delle materie prime, ieri i futures del cacao sono saliti nuovamente, raggiungendo un nuovo massimo pluriennale prima di chiudere in ribasso. I trader di trend saranno entusiasti di essere coinvolti in questa tendenza di lunga durata sul lato long.
- Più tardi nella giornata di oggi verranno rilasciati i dati CPI (inflazione) canadese, che si prevede mostrino un aumento dello 0,6% rispetto al mese scorso.
Notizie Forex: Banca del Giappone Mette Fine ai Tassi di Interesse Negativi
Nella sua precedente riunione politica, la Banca del Giappone ha posto fine alla sua politica di tassi di interesse negativi e ha eliminato il controllo della curva dei rendimenti, indebolendo lo yen giapponese.