- Nonostante i mercati azionari abbiano rimbalzato leggermente nelle ultime ore dopo il rinnovo degli impegni del G7 che permettono ai membri di difendere le proprie valute contro un forte dollaro statunitense, diversi indici principali hanno registrato le loro più profonde correzioni ribassiste in mesi. Sia l'indice NASDAQ 100 che l'indice S&P 500 hanno ceduto più di 3 volte la media giornaliera a lungo termine della loro ampiezza. Il sell-off è visto come in parte dovuto alle aspettative più rialziste sui tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti e in parte alle tensioni in Medio Oriente, anche se queste ultime non sono persuasive poiché il petrolio greggio continua a indebolirsi.
- I metalli preziosi oro e argento si mantengono relativamente bene, suggerendo che mantengono la loro forza relativa e molto probabilmente saliranno a nuovi massimi in futuro.
- Il dimezzamento di Bitcoin è previsto per venerdì o sabato. L'azione del prezzo di Bitcoin continua a mostrare un andamento ribassista, con il prezzo che è circa il 15% più basso rispetto al massimo raggiunto all'inizio di questo mese.
- Nel mercato Forex, dall'apertura di Tokyo di oggi, la valuta principale più forte è stata il Dollaro Australiano, mentre la valuta principale più debole è stata il Dollaro Statunitense, mettendo sotto la lente il cambio valutario AUD/USD. Lo Yen Giapponese non mostra alcuna forza nonostante la Bank of Japan abbia dichiarato che il suo aggiustamento politico a breve termine procederà probabilmente a un ritmo lento.
- Il petrolio greggio continua a scendere.
- Oggi ci sarà la pubblicazione dei dati sulle Richieste di Disoccupazione negli Stati Uniti.
- La precedente pubblicazione dei dati sul Tasso di Disoccupazione Australiano ha visto un aumento più contenuto della disoccupazione rispetto alle aspettative, passando dal 3,7% al 3,8%.