- Lo Yen giapponese è oggi al centro dell'attenzione del mercato dopo i drammatici movimenti dei prezzi degli ultimi giorni. Lo yen ha chiuso la scorsa settimana in netto ribasso al nuovo massimo di 34 anni, ma il sospetto intervento della Banca del Giappone durante la sessione di lunedì a Tokyo ha fatto volare lo yen in alto, producendo massicci movimenti di prezzo nella coppia valutaria USD/JPY e nella maggior parte dei cross con yen. Lo yen ha ceduto parte dei guadagni di lunedì contro varie valute. La Banca del Giappone ha rifiutato di ammettere se sia intervenuta, con il principale diplomatico valutario giapponese, Kanda, che si è rifiutato di commentare se c'è stato un intervento. Il mercato ritiene ci sia stato, ma si chiede se avrà successo se non nel breve termine. I movimenti di prezzo di lunedì a favore dello Yen sono stati i maggiori guadagni giornalieri realizzati dallo Yen in 34 anni.
- I mercati azionari continuano a crescere debolmente negli ultimi giorni, in particolare i principali indici statunitensi come l’indice NASDAQ 100 e l’indice S&P 500. Tuttavia, entrambi gli indici sono ben lontani dai recenti massimi storici. Questi aumenti avvengono nonostante l’aspettativa generale che la Fed sarà lenta nel tagliare il tasso di interesse.
- Nel mercato Forex, dall'apertura di Tokyo di oggi, la valuta principale più forte è stata il dollaro USA, e le valute principali più deboli sono state la Nuova Zelanda e il dollaro australiano, mettendo a fuoco le coppie di valute NZD/USD e AUD/USD. Anche lo yen giapponese sta mostrando una certa forza, probabilmente a causa del recente sospetto intervento della Banca del Giappone nel mercato a favore dello yen.
- I futures sul rame continuano a salire fortemente verso nuovi massimi di 2 anni, una mossa interessante per i trader di tendenza che vorranno essere coinvolti qui sul lato long.
- La precedente pubblicazione dei dati PMI manifatturieri cinesi è stata come previsto.
- Domani sarà giorno festivo in Francia, Germania, Italia, Svizzera e Cina.
- Ci saranno diversi rilasci di dati di grande impatto in seguito:
- PIL canadese
- Fiducia dei consumatori della CB statunitense
- Indice del costo del lavoro negli Stati Uniti
- Tasso di disoccupazione della Nuova Zelanda