Non c’è molto da festeggiare nei mercati finanziari – inclusi quelli delle criptovalute – poiché i prezzi degli asset sono crollati a causa della guerra commerciale avviata da Trump, che ha imposto dazi a tutti i partner commerciali degli Stati Uniti.
Mentre le conseguenze di questi dazi si facevano sentire, Bitcoin (BTC) ha mostrato una certa resistenza, mantenendosi sopra gli 83.000 $ per gran parte della settimana scorsa e nel weekend. Tuttavia, domenica ha subito un forte calo del 7,75%, testando il supporto vicino ai 77.000 $.
La volatilità è continuata lunedì, con BTC che ha oscillato dell’8,43% in giornata, toccando un minimo di 74.420 $ e un massimo di 81.280 $, per poi chiudere la giornata a 79.145 $. I ribassisti hanno mantenuto la pressione anche martedì, e al momento della scrittura il cambio Bitcoin Dollaro scambia a 77.917 $, in calo del 9,5% su base settimanale.
Le previsioni bitcoin sull’andamento futuro della criptovaluta sono contrastanti: molti analisti ritengono che BTC sia ipervenduto e pronto per un rimbalzo, mentre altri – tra cui Mike McGlone, senior strategist di Bloomberg – prevedono ulteriori turbolenze, arrivando a ipotizzare un crollo fino a 10.000 $.
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Buone notizie per Ripple, ma il prezzo di XRP scivola
Nonostante l’andamento negativo dei portafogli crypto, ci sono stati sviluppi positivi sul fronte aziendale, tra cui un’importante novità per Ripple – l’azienda dietro XRP – che ha annunciato l’acquisizione del broker Hidden Road, favorevole alle criptovalute, in una delle più grandi operazioni di fusione del settore.
"Oggi Ripple ha annunciato l’acquisizione di Hidden Road per 1,25 miliardi di dollari – diventando la prima azienda crypto a possedere e gestire un broker primario globale e multi-asset." - Ripple, 8 aprile 2025, via X (Twitter)
Grazie all’acquisizione da 1,25 miliardi di dollari, Ripple diventa la prima azienda cripto a gestire un broker primario globale e multi-asset, offrendo servizi avanzati a clienti istituzionali: clearing, brokeraggio primario e finanziamenti in FX, asset digitali, derivati, swap e reddito fisso.
Secondo l’annuncio, Ripple diventa così il più grande broker primario non bancario al mondo, con Hidden Road che attualmente gestisce oltre 3 trilioni di dollari per più di 300 istituzioni.
David Schwartz, CTO di Ripple, ha sottolineato l’importanza dell’accordo:
“Hidden Road elabora oltre 10 miliardi di dollari e più di 50 milioni di transazioni al giorno su infrastrutture tradizionali. Ora immaginate anche solo una parte di quell’attività sul registro XRP: è proprio questo l’obiettivo di Hidden Road.”
Nel frattempo, Ripple ha ricevuto ulteriori buone notizie: Teucrium Investment Advisors ha lanciato il primo ETF a leva basato su XRP negli Stati Uniti, negoziato sulla borsa NYSE Arca con il ticker XXRP.
Il Teucrium 2x Long Daily XRP ETF, lanciato l’8 aprile, punta a offrire agli investitori il doppio del rendimento giornaliero di XRP, con una commissione di gestione dell’1,85% e un patrimonio netto iniziale di 2 milioni di dollari.
L’analista ETF di Bloomberg, Eric Balchunas, ha notato:
“È molto strano (forse una prima assoluta) che il primo ETF su un asset sia a leva” e ha suggerito che l’approvazione di un ETF spot su XRP resta comunque “molto probabile”.
Nonostante tutte queste notizie positive, il prezzo di XRP è sceso sotto 1,80 $, il livello più basso da fine novembre, appesantito dalla pressione generale dei mercati causata dai dazi USA.
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