La Federal Reserve degli Stati Uniti afferma che il taglio di dicembre “non è una conclusione scontata”, USD in rialzo; gli USA accettano di ridurre i dazi sulla Cina, la Cina acquisterà soia USA; i principali indici azionari statunitensi toccano nuovi massimi storici, capitalizzazione NVIDIA oltre 5.000 miliardi; Fed e Bank of Canada tagliano i tassi di 0,25%; Bank of Japan lascia invariato il tasso, 2 membri votano per un rialzo; Dollaro USA forte, USD/JPY vicino ai massimi di più mesi; la soia realizza un debole breakout rialzista di lungo periodo.
- Ieri si è tenuta la riunione di politica monetaria della Federal Reserve statunitense, che ci si aspettava quasi all’unanimità portasse a un taglio dei tassi di 0,25%. Il taglio è stato effettuato come previsto, ma il presidente della Fed Jerome Powell ha poi dichiarato che “una ulteriore riduzione il mese prossimo non è una conclusione scontata”. Nel momento in cui Powell lo ha detto, lo strumento CME FedWatch mostrava una probabilità del 91% di un ulteriore taglio dei tassi della Fed di 0,25% a dicembre, ma ora è scesa al 70%. Ciò ha avuto l’effetto di spingere le azioni solo un po’ più in basso e di rafforzare il Dollaro USA. Tuttavia, i movimenti sono stati più piccoli di quanto avrebbero potuto essere, poiché arrivano buone notizie dall’incontro tra il presidente Trump e il presidente Xi della Cina.
- Il presidente Trump ha dichiarato pubblicamente che il suo incontro con il presidente I è stato “eccezionale” e che ridurrà il dazio “al fentanyl” all’8%, e che il dazio del 57% sarà ridotto al 47%. La Cina ha promesso di iniziare ad acquistare soia statunitense, il che potrebbe essere interessante per il rally rialzista e il breakout che abbiamo appena visto sulla soia. Queste notizie probabilmente stanno sostenendo i mercati azionari, con i principali indici azionari USA in calo solo di poco dai recenti massimi, mentre l’HSI cinese è in leggero ribasso. Vale la pena notare che i grafici dei prezzi dei principali indici azionari USA appaiono ancora molto rialzisti e che ieri sono stati stampati nuovi massimi storici sia dallo S&P 500 sia dal NASDAQ 100 a forte componente tecnologica.
- Ieri NVIDIA è diventata la prima azienda al mondo con una capitalizzazione di mercato superiore a 5.000 miliardi di dollari. Si tratta di un valore superiore alle capitalizzazioni di mercato complessive delle società quotate di Germania, Francia e Regno Unito messe insieme. NVIDIA ha chiuso a un massimo storico ieri, ben oltre i 200 $ per azione.
- La Bank of Japan ha lasciato invariato il tasso d’interesse nella riunione di politica monetaria tenutasi stamattina, come ampiamente previsto. Due membri del board hanno votato per un aumento di 0,25%, e il Segretario al Tesoro USA Bessent è sembrato criticare la politica accomodante della banca sui tassi. Le condizioni sembrano migliorare per un rialzo, ma manca la volontà politica di effettuarlo, il che logicamente porterà alla continuazione del trend ribassista di lungo periodo dello yen. L’indice Nikkei 225 ha scambiato brevemente a un nuovo massimo storico stamattina. Lo yen è chiaramente più debole oggi.
- La Bank of Canada ha tagliato il tasso d’interesse di 0,25% ieri nella sua riunione di politica monetaria, come ampiamente previsto. Ciò ha avuto poco effetto sul valore del dollaro canadese.
- Nel mercato Forex, il dollaro neozelandese è stata la valuta principale più forte dall’apertura di Tokyo di oggi, mentre lo yen giapponese è stata la più debole. La coppia USD/JPY rimane sotto i riflettori dopo aver innescato l’ingresso long nella maggior parte dei fondi trend-following due settimane fa e appare più rialzista mentre scambia sopra ¥153,00. Tuttavia, un elemento ribassista è il doppio massimo che abbiamo visto recentemente in quest’area nelle ultime due volte in cui è stata testata. Ciononostante, i trader di tendenza vorranno ancora mantenere posizioni long qui.
- I futures sulla soia hanno realizzato un nuovo breakout rialzista verso un massimo di più mesi, ma l’azione dei prezzi sembra un po’ attenuata, quindi non ho molta fiducia in questo trade. Se i futures sulla soia sono troppo grandi e costosi per te, potresti considerare l’ETF più accessibile e conveniente SOYB se desideri un’esposizione a costi contenuti.