- Nonostante il recente ritracciamento e la perdita di momentum, siamo ancora in un mercato toro sull’azionario. Ieri i principali indici USA sono saliti e tutti sono a portata dei massimi storici toccati di recente, in particolare l’S&P 500, che potrebbe essere ben posizionato per un “Santa Claus rally” nel mese di dicembre.
- Bitcoin appare più rialzista dopo aver rotto una resistenza chiave poco sopra 88.000 $ e aver proseguito la salita fino a scambiare sopra la soglia tonda di 90.000 $.
- Sul Forex, la valuta principale più forte dall’apertura di Tokyo è il dollaro neozelandese, mentre la più debole è il franco svizzero, portando il NZD sotto i riflettori come il maggiore mover tra le major in questa settimana. È chiaramente un contesto risk-on. La coppia USD/JPY scambia di nuovo sopra ¥156,00. I trader di tendenza restano long su questa coppia, pur restando vulnerabili nel breve a possibili interventi della BoJ o del governo giapponese, che non vogliono un ulteriore indebolimento dello Yen. Il dollaro USA sta ripiegando dal suo trend rialzista di lungo periodo, poiché il sentiment continua a crescere a favore di un taglio dei tassi a dicembre da parte della Fed: probabilità all’85% secondo lo strumento CME FedWatch.
- I metalli preziosi appaiono relativamente forti, con l’argento spot arrivato molto vicino ai massimi storici ieri prima di ritracciare, mentre l’oro scambia sopra 4.100 $/oncia. L’oro potrebbe rompere al rialzo da un triangolo che si sta restringendo, mentre l’argento potrebbe segnare a breve una nuova chiusura giornaliera record. Sono scettico circa l’avvio di nuove posizioni long su entrambi in caso di nuovi massimi storici.
- Ieri è stata pubblicata la legge di bilancio del Regno Unito, che ha comportato diversi aumenti di tasse de facto, mentre il governo cerca di colmare il deficit fiscale. Non sembra aver avuto un impatto rilevante sulla sterlina.
- Ieri i sussidi di disoccupazione USA sono risultati leggermente migliori delle attese.
- Oggi è festività negli USA (Thanksgiving), quindi la liquidità nel Forex e in alcune altre asset class potrebbe essere ridotta durante le consuete ore USA, fino alla riapertura di Tokyo.
- Nessun dato macro di alto impatto in calendario oggi: potrebbe essere una giornata relativamente tranquilla sui mercati (anche per via della festività USA).