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Il Dollaro statunitense si è mosso intorno ai 109 Yen la mattina di giovedì a Tokio, con i verbali del meeting politico della Federal Reserve che hanno fatto scendere le aspettative per un aumento dei tassi d’interesse a breve.

Mercoledì le borse cinesi sono salite per la quinta giornata di seguito, guidate dalle società di consumo ed energia, e a seguito di una relazione che ha evidenziato una maggior stabilizzazione dell’economia.

‘Panama Papers’ è il nome dato ad una fuga di notizie: i registri sono stati ottenuti da una fonte anonima dal giornale tedesco Süddeutsche Zeitung, che li ha condivisi con un’ampia rete di partner internazionali.

La Federal Reserve potrà aver lasciato i tassi d’interesse stabili, ma le banche centrali di parecchi paesi asiatici questa settimana prenderanno delle decisioni chiave sulla politica monetaria.

Nonostante i profitti durante il mese l’oro mercoledì è sceso, spazzando via i profitti di questo mese: accenni di un mercato del lavoro più solido e un rally delle borse hanno fatto scendere la domanda di beni rifugio.

A seguito del discorso del presidente della Federal Reserve Janet Yellen all’Economic Club di New York martedì, le previsioni per un altro aumento dei tassi d’interesse rimangono poco chiare.

Il Dollaro ha mantenuto le perdite al minimo lunedì, a seguito del suo primo calo in sette giorni.

Lunedì il Dollaro è salito contro l’Euro e lo Yen, proseguendo con il rimbalzo della scorsa settimana dopo che i funzionari della Federal Reserve statunitense hanno lasciato intendere che potremmo vedere un aumento dei tassi d’interesse prima di quanto previsto.

Giovedì i prezzi del petrolio sono scesi leggermente, andando a registrare la prima perdita settimanale in più di un mese, perché sotto pressione dalle scorte record negli Stati Uniti, da un Dollaro forte, e da un indebolimento dei mercati azionari.

Le borse statunitensi hanno registrato perdite durante la notte, dopo che nuovi cali nei prezzi del greggio hanno spinto al ribasso i mercati asiatici giovedì mattina.

I mercati azionari globali si sono mossi di poco, rimbalzando dalle perdite registrate in precedenza, mentre il bene rifugio oro e i bond governativi si sono leggermente allentati da livelli più alti a seguito degli attacchi suicidi di martedì a Bruxelles.

Martedì le borse europee sono scese, mentre i beni rifugio, oro e bond governativi sono saliti dopo che le esplosioni all’aeroporto e alle stazioni metro di Bruxelles hanno causato 26 morti e 35 feriti.

Il Dollaro è rimasto stabile martedì, dopo che diversi funzionari della Federal Reserve hanno dato il loro sostegno per un eventuale aumento dei tassi d’interesse durante il prossimo meeting di Aprile della banca centrale.

Si prevede che lunedì i mercati europei apriranno al ribasso, a seguito della sessione asiatica mista e del calo dei prezzi del greggio che continua a ripercuotersi sul sentimento degli investitori nei mercati globali.

Venerdì i prezzi del greggio hanno visto un leggero aumento durante la sessione asiatica, arrivando a toccare nuovi massimi sul 2016 a seguito dei forti profitti della sessione precedente.