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Gli investitori sono fiduciosi che i funzionari politici dell’Unione Europea non permetteranno il default della Grecia: ne è risultata una spinta all’Euro, che ha permesso alla moneta unica di raggiungere un mese di picco nei confronti del Dollaro americano.
Lo Yen è risalito contro il Dollaro la sessione asiatica di oggi, trovando finalmente un pò di tregua dopo il suo netto calo di due settimane, sulle attese che il nuovo Governo giapponese sarà potenzialmente aggressivo nell'allentamento monetario.
In Asia, l’Euro ha colpito un massimo in più mesi contro lo Yen giapponese sul presupposto che il prestito alla Grecia sarà presto approvato incondizionatamente.
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Lo Yen giapponese è scivolato ad un minimo su 7 mesi e mezzo verso il Dollaro americano durante la sessione asiatica di oggi, con un calo simile anche nei confronti della moneta unica, l’Euro.
Durante la sessione asiatica di martedì, l’Euro scambiava vicino al massimo in due settimane rispetto al Dollaro americano, mentre, in mattinata, è arrivato l’annuncio di Moody’s del downgrade della Francia, che perde la tripla A per il “deterioramento delle prospettive economiche” del Paese.
In precedenza, nella sessione asiatica, il JPY ha colpito un minimo su 7 mesi contro l'USD sulle aspettative degli investitori che il Governo centrale cederà al desiderio del nuovo Governo giapponese di allentare ancora di più la politica monetaria.
Gli speculatori sono preoccupati del fatto che un nuovo Governo giapponese potrebbe influenzare la decisione della Banca del Giappone di abbassare i tassi d’interesse di riferimento anche al di sotto del tasso che attualmente è già vicino allo zero.
L'Euro ha trovato supporto fermando cinque giorni di perdite consecutivi, dopo il rilascio dei verbali dalla Federal Reserve i quali hanno indicato che probabilmente ci saranno più acquisti obbligazionari il prossimo anno, per mantenere il valore del Dollaro verso il basso.
L’Euro si è mantenuto vicino ai due mesi di minimo nei confronti del Dollaro durante la sessione asiatica, tenuto a questo livello dalla crescente incertezza per la situazione in Grecia e a quando la Troika erogherà la prossima tranche di salvataggio.
In precedenza, durante la sessione asiatica, l’Euro è sceso ad un minimo su due mesi contro il Dollaro americano, per l’accumularsi dei dubbi sull’erogazione della prossima tranche di prestito per la Grecia.
Durante la sessione asiatica, l’Euro si è tenuto giusto al di sopra di due mesi di minimo contro il USD, a seguito della notizia che al Parlamento Greco è stato approvato il budget per il 2013.
Durante la sessione asiatica, l'Euro si é avvicinato ad un minimo in due mesi contro il biglietto verde, e questo perché le prospettive per l'Eurozona continuano a peggiorare. A Tokyo, l'EuroDollaro scambiava a 1,2755$, invariata rispetto alla sessione di New York.
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Registrati per ricevere gli ultimi aggiornamenti di mercato ed i segnali gratis direttamente alla tua email.Messa la parola fine alle elezioni Presidenziali, adesso gli investitori si concentrano sulle preoccupazioni per il cosiddetto "Fiscal Cliff" che incombe; con la propensione al rischio in gran parte diminuita, durante la sessione asiatica lo Yen giapponese ha colpito un mese di picco contro l'Euro.
Con la vittoria di Obama, il USD è scivolato contro il sicuro Yen durante la sessione asiatica, con gli speculatori già ad anticipare che la Fed continuerà la sua politica di allentamento monetario per almeno una parte dei prossimi quattro anni.
A Tokyo, l’EuroDollaro stava scambiando a 1,2786$, vicino al minimo di 12767$ colpito lunedì sulla piattaforma trading EBS. Gli analisti dicono che l’EuroDollaro continua a negoziare all’interno della stretta fascia d’oscillazione tra 1,2800$ e 1,3200$.