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Dal momento in cui è scoppiata la violenza per le strade del Cairo, l'euro è in calo contro la percepita sicurezza del Dollaro USA e dello Yen giapponese con gl’investitori che si ritirano da un rischio più elevato delle valute relazionate alle materie prime(commodity-based). A Tokyo, la moneta unica è scivolata contro il dollaro a 1,3794 dollari dai 1,381 dollari registrati ieri negli ultimi scambi di New York.Contro lo Yen giapponese, l'euro e’ sceso a 112,63 yen, poco lontano dai 112,64 Yen degli ultimi scambi negli Stati Uniti.

Nel trading asiatico di oggi, l’euro ha raggiunto il suo prezzo più alto in quasi tre mesi contro il dollaro, per il rinnovato appetito degli investitori verso il rischio. A Tokyo, l'euro veniva scambiato a 1,3862 dollari , il valore più alto dallo scorso novembre, con la moneta unica che beneficia enormemente delle crescenti aspettative di un rialzo dei tassi di interesse nell'Eurozona.

Mentre i manifestanti continuano la rivolta contro il presidente egiziano Hosni Mubarak, gli spettatori di tutto il mondo attendono con ansia di vedere se il vecchio leader riuscirà a mantenere il controllo, o se saranno gli insorti ad avere la meglio e spodestare il regime che ha controllato Egitto per oltre tre decenni. Mentre i disordini destano molte preoccupazioni politiche globali, si pongono anche seri interrogativi per quanto riguarda il mercato Forex e come lo scambio di valute sarà influenzato dalla fluttuazione della moneta egiziana.

Nel mercato forex dollaro americano rimane vicino al minimo degli ultimi due mesi nei confronti della moneta unica in seguito della conclusione della riunione della U.S. Federal Open Market Committee, dopo la quale, la stessa Fed ha confermato la sua posizione in merito all'attuale politica monetaria allentata al fine di stimolare l'occupazione.

Negli scambi dei mercati forex asiatici di oggi, la moneta unica ha battuto la ritirata da un picco di 9 settimane contro il dollaro, dal momento che i trader guadagnanti hanno profitto venduto le loro partecipazioni a breve termine nella valuta.

I dati sul Pil tedesco spingono in rialzo l’euro sui mercati Forex europei. I dati del Pil tedesco sono da record, il massimo storico dopo la riunificazione. Questo ha influenzato positivamente sulle contrattazioni della moneta unica europea che è balzata immediatamente contro il dollaro da 1.2998 a 1.3018.

La divisa europea è in recupero sulle piazze Forex dopo i dati macroeconomici di metà mattinata riguardanti la bilancia commerciale tedesca di novembre e le vendite al dettaglio. I dati riconfermano il ruolo centrale dello stato tedesco come perno trainate dell’Europa e spingono l’Euro sui mercati.

Giornata positiva per la moneta unica europea in apertura di contrattazioni sui mercati Forex europei contro la divisa statunitense. L’apertura odierna del cross euro/dollaro è sopra quota 1.322, esattamente 1.3228 contro la chiusura precedente della BCE di 1.3136.

La moneta unica europea apre stabile sul biglietto verde nella apertura odierna della seduta Forex Europea. Il ritracciamento positivo dell’euro sul dollaro è dovuto alla posizione della Cina che ha confermato che l’Unione Europea è uno dei principali mercati di riserve valutarie per la nazione cinese.

La giornata odierna sui mercati Forex europei si apre all’insegna dell’attesa dell’esito dell’asta spagnola. Da segnalare la continuazione del trend negativo della moneta unica europea contro il biglietto verde che apre in calo nella sessione odierna. Altro evento principale della giornata è la riunione a Bruxelles sul rafforzamento dei parametri valutari.

La divisa unica europea dopo aver aperto in leggero rialzo sulle piazze Forex Europe, a metà mattinata ha un’inversione di tendenza e ritraccia sotto gli 1.32. Causa dell’inversione i rinnovati timori sul debito sovrano nella Eurozona.

Giornata negativa per la divisa unica europea che tocca i minimi degli ultimi due mesi contro lo yen ed il franco svizzero. L’euro apre contro lo yen a 109.97 contro i 110.52 della seduta precedente, contrattazione minima dal 15 settembre 2010.

Il declassamento del rating effettuato dalla S&P all’Irlanda beneficia la moneta unica europea sui mercati Forex, ritracciando positivamente e riportandosi sopra quota di $1.34 nelle contrattazioni odierne.

La divisa unica europea a metà mattinata, dopo la pubblicazione dei dati relativi all’indice Zew tedesco, fa un balzo in avanti negli scambi odierni sui mercati Forex europei che invece si erano aperti deboli per l’euro.

Ritracciamento negativo per la moneta unica europea in apertura di seduta sui mercati Forex europei contro il biglietto verde. Il cross euro/dollaro apre a 1.3733 contro i 1.3722 della seduta precedente. In controtendenza in dollaro in rialzo sullo yen apre a 81.87 contro i 81.83 della seduta precedente. Lo yen debole anche contro l’euro apre le contrattazioni a 112.90 contro i 112.56 della seduta precedente.