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La "seconda ondata" di Coronavirus colpisce gli Stati Uniti

Il dollaro ha registrato perdite contro sterlina britannica ed euro anche se i nuovi casi di COVID-19 in Europa hanno indotto a chiedere nuovi rinvii in diverse città europee.

La sterlina inglese ha fatto qualche progresso durante gli scambi di Londra giovedì dopo la corsa in ribasso della sessione precedente.

Ieri i mercati petroliferi sono crollati, poiché l’aumento dei casi di coronavirus negli Stati Uniti ha incrementato i timori per la mancanza di domanda di greggio.

I mercati azionari sono crollati quando diversi stati degli Stati Uniti hanno segnalato un aumento dei nuovi casi di coronavirus dopo la riapertura.

Ieri, i mercati azionari statunitensi hanno chiuso in territorio positivo dopo che la contrazione del settore manifatturiero statunitense è risultata più lieve.

I mercati azionari sono misti e per lo più consolidati, ma i recenti rialzi stanno reggendo.

Martedì l'euro è salito in rialzo negli scambi di Londra dopo un po’ di marcia indietro da parte di Peter Navarro sulla "conclusione" dell'accordo con la Cina.

Venerdì ha visto un numero record di nuovi casi confermati di coronavirus in tutto il mondo, mentre l'OMS avverte che la pandemia non mostra segni di rallentamento.

L'UE ha fatto presente al governo cinese che se insiste sull'imposizione della nuova legge sulla sicurezza a Hong Kong, dovrà aspettarsi “conseguenze molto negative”.

Il primo ministro britannico, Boris Johnson, annuncerà oggi i piani di allentamento del governo.

Il dollaro americano non è riuscito a mantenere lo slancio positivo nella sessione di negoziazione asiatica, dopo aver acquisito forza come valuta porto sicuro.

Prima della riunione politica della Banca d'Inghilterra, la sterlina era stata sottoposta ad una certa pressione

I timori per la seconda ondata di una pandemia di coronavirus continuano a prendere il sentimento del mercato

I mercati azionari potrebbero consolidarsi