
In Giappone una serie di notizie contrastanti ha influenzato lo yen nel corso della settimana. I core machinery order (ordinativi da parte del sistema industriale, con esclusione del settore elettrico e navale) sono diminuiti del 4,5% a ottobre rispetto al mese precedente come conseguenza della contrazione della spesa nei settori non manifatturieri. La flessione di questo importante indicatore dell’investimento dei capitali aziendali è risultata leggermente peggiore del calo del 4,2% atteso dagli economisti. Inoltre, la produzione industriale cinese è salita su base annuale del 19,2% a novembre (18,2 % atteso), mentre gli altri dati, comprese le vendite al dettaglio e le esportazioni, non sono risultati così forti. Le vendite al dettaglio sono aumentate ad un ritmo minore delle attese ossia al 15,8% (rispetto al 16,5% stimato, dal 16,2%).
La coppia USD/JPY sta in questo momento dando vita a un bottom pattern caratterizzato da minimi settimanali più elevati. Sebbene la coppia sia ancora negoziata al di sotto della sua media mobile a 50 e a 20 settimane, una variazione nella fiducia verso il dollaro potrebbe fornire ulteriore supporto intorno ai livelli attuali.

A cura di: eToro