Il dollaro canadese ha perso parte della sua forza nel corso della settimana fino alla pubblicazione venerdì del sorprendente dato sull’occupazione. A gennaio sono stati 43.000 in più i canadesi che hanno lavorato secondo l’ufficio statistiche del Canada, un risultato circa tre volte superiore a quello atteso dagli economisti. Il tasso di disoccupazione è sceso all’8,3% dall’8,4% registrato a dicembre. I risultati hanno superato le stime degli economisti che si aspettavano solo 15.000 posti di lavoro in più e un tasso di disoccupazione dell’8,5%. Da un punto di vista tecnico, il momentum del mercato ha esercitato una forte influenza sulla coppia USD/CAD spingendola al rialzo verso la fine della settimana. Sebbene la forza del Dollaro potrebbe persistere, la media mobile a 200 giorni potrebbe offrire una resistenza per la coppia USD/CAD in particolare dal momento che gli indicatori stanno indirizzandosi verso una minore divergenza.
Anche il dollaro australiano ha visto diverse sedute negative dopo che l’RBA ha sorpreso il mercato lasciando invariato al 3,75% il suo tasso di interesse di riferimento e affermando che c’è bisogno di più tempo per verificare gli effetti dei tre precedenti aumenti dei tassi. La decisione ha deluso le aspettative degli economisti e ha fatto salire il rendimento dei buoni del tesoro a 1 mesi di 15 punti base. l Governatore Stevens ha sottolineato che i costi per i mutuatari sono aumentati di circa l’1% rispetto all’aumento dell’RBA di 75 punti base. L’RBA ha fatto anche riferimento alla politica cinese di riduzione dei programmi di stimolo all’economia e alle condizioni del credito nei principali paesi. Ad oggi la coppia AUD/USD si trova sulla sua media mobile a 200 giorni. Una chiusura al di sotto di questo livello potrebbe innescare ulteriori ordini di vendita per la coppia di valute.
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