Da un punto di vista tecnico la coppia GBP/USD è crollata venerdì ed è scesa sul supporto; da notare il supporto orizzontale che coincide con la trend line di supporto. Una rottura di tale livello potrebbe portare a livelli più bassi.
L’euro non riesce a trovare ancora la sua strada. Dopo una fase di calma, le questioni sulla credibilità della zona euro sono tornate ad influenzare negativamente l’andamento dell'euro. Le obbligazioni greche sotto pressione dopo che il Commissario degli Affari economici e monetari dell'Unione Europea, Rehn, ha ordinato alla Grecia di fornire informazioni sull’utilizzo di swaps entro venerdì e la questioni del possibile debito nascosto hanno contribuito ad alimentare il nervosismo del mercato. Inoltre la Grecia dovrebbe emettere nel corso della prossima settima nuovi titoli obbligazionari per un valore tra i 3 e i 10 miliardi di euro come parte del suo programma di rifinanziare 54 miliardi di euro entro fino anno ( di cui circa ¾ devono ancora essere rifinanziati) facendo aumentare così le pressioni sui bond. Con la media mobile a 50 giorni che ha recentemente incrociato la media mobile a 200 giorni, le pressioni per l’euro restano al ribasso. Nonostante sia possibile un rimbalzo intorno ai livelli attuali, il trend è sicuramente negativo.
