Il Kiwi-Yen e’ sostanzialmente caduto durante l’ultima avanzata dello Yen, trovando, almeno per ora, il livello più basso a 59.86. Finora questa settimana, il NZD/JPY ha recuperato, anche se non in modo convincente da definirlo un’inversione. Infatti, le oscillazioni più recenti dei prezzi sono diventate progressivamente più piccole, un chiaro segno di una contrazione di mercato prima di una mossa decisiva. Questo e’ confermato dall’indicatore ADX, che e’ calato ad un livello molto basso, come fa spesso prima che incominci un nuovo trend.
Usando una tabella 4H, possiamo vedere che il prezzo e’ rimasto piacevolmente sotto la linea di trend, che collega gli highs più recenti. D’altra parte il supporto e’ fornito da una linea di trend rialzista molto più corta. Queste linee di trend creano un piccolo triangolo simmetrico. Con il prezzo che si avvicina all’apice di questo triangolo, un forte movimento in una o l’altra direzione può avvenire presto, probabilmente nei prossimi 1-2 giorni. Anche se la formazione e’ relativamente piccola confrontata alle oscillazioni precedenti, proietta un movimento di almeno 100 pips sulla rottura. Obbiettivo non disdicevole sia per la coppia NZD/JPY che per il lasso temporale, specialmente se avviene rapidamente.