Dopo aver raggiunto la parità con il dollaro, il dollaro australiano si è ritratto a 0,967, fallendo cosi di raggiungere nuovamente il picco di tutti i tempi, raggiungendo una fase di stallo a 0,9973. Mercoledì scorso, il prezzo ha testato il nuovo supporto a 0,967, toccando addirittura quota 0,9651, non rimanendovi per lungo e recuperando immediatamente.
Quest’azione stabilisce una recente trading range, quanto meno in un arco di tempo intermedio. Il cross AUD USD sembra muoversi liberamente attraverso i 100 SMA, che indica indecisione del mercato. Lo stesso messaggio perviene dal MACD, che oscilla attorno alla linea dello zero, indicando una mancanza di tendenza.
I Trading range non forniscono molti indizi, perché il prezzo "attende" un catalizzatore per stimolare un movimento in qualsiasi direzione. Tuttavia, in questo caso, è in leggero vantaggio una possibile direzione verso il basso. L'ultima corsa su non ha prodotto un nuovo massimo, mentre il sell off riuscito a essere inferiore rispetto al ribasso precedente, se non di molto.
Questo inclina le probabilità verso un breakout al ribasso. Inoltre, il dollaro australiano sembra essere molto sensibile alle notizie negative, non importa quanto minori. Nei primi scambi di Mercoledì, il cross AUD USD è sceso di 60 pips in un minuto per le notizie su CPI. Il che ha impostato il tono per un’intera giornata di vendita. Se ci saranno altre notizie che non troveranno riscontro, l’Aussie potrebbe facilmente crollare.