Nelle ultime due settimane, tuttavia, il cross NZD USD è scivolato, toccando quota 0,7576 lo scorso Martedì. Un movimento di 400 pips è un’oscillazione di prezzo cospicua per questa coppia, dando spago a speculazioni circa un’inversione in atto. Forse è vero, ma basandosi su principi di analisi tecnica, quello che abbiamo visto finora è solo una correzione, almeno per ora.
Sul grafico giornaliero, il cross NZD USD è ancora sopra la linea di tendenza principale, così come il recente minimo di fine ottobre a 0,7405. La rottura di uno o di entrambi questi supporti, costituirebbe una prova più forte di un rovesciamento completo imminente. Anche gli altri indicatori tecnici non confermano l'inversione per il momento.
Il MACD è in calo, ma rimane al di sopra della linea dello zero. Inoltre, vi era divergenza tra l'indicatore e il prezzo. Laddove non è necessario avere una divergenza all'inizio di un rovesciamento, la sua eventuale presenza aumenta la probabilità per un cambiamento di trend effettivo. Per ora, il cross NZD USD è in una fase di correzione all'interno del trend rialzista principale, soggetto a variazioni se dovesse cadere sotto il livello dei 0,7400.
