Il trading della coppia EUR NZD potrebbe affrontare una inversione
Una delle più lunghe, e più forti, tendenze presenti sui mercati valutari nel corso degli ultimi anni si è realizzata nella coppia euro-dollaro neozelandese. Dall’inizio del 2009, quando ha raggiunto un massimo di 2,5800, il prezzo è sceso al recente minimo di 1,6924, un calo impressionante di quasi 9000 punti nel trading.
Durante questo periodo, c'e’ stato un solo tentativo serio da parte del mercato per invertire la rotta... che purtroppo e’ fallito, e il trading della coppia EUR NZD ha trascorso la maggior parte dello scorso anno scivolano di lato, prima di svendere di nuovo e toccare un altro basso all'inizio di gennaio. Ci sarà un rovesciamento?
Attualmente, però, il prezzo sta cercando d’invertire un trend a lungo termine. Finora, ha preso la rincorsa fino a poco oltre i 1,800. E’ la terza volta negli ultimi mesi che questo livello costituisce una forte resistenza, un segno di aumento della pressione di acquisto nel trading di questo cross. Infine, le aree di resistenza/sostegno tendono a essere infrante e probabilmente succederà la stessa cosa qui.
Anche se l’aumento del prezzo corrente di 1000+ pips sembra essere sovrastimato, gli indicatori tecnici non mostrano segni di ipervendita. Il MACD, per esempio, non è in divergenza, mentre l'RSI ha ancora spazio prima di entrare nell’area di ipervendita. Se il cross EUR NZD dovesse valicare la resistenza immediata, potrebbe continuare a scalare, forse anche verso la prossima resistenza di 1,8700.