Il dollaro americano ha sofferto di recente, perdendo terreno contro quasi tutte le valute tanto che l'indice del dollaro è solo a un soffio da un minimo storico. Anche lo yen giapponese è sempre più forte rispetto al USD.
A metà marzo, il cross USD JPY è sceso al minimo storico di 76,12. Dopo di che, abbiamo assistito all’intervento congiunto da parte delle banche centrali del G7, che ha spinto la coppia a 85,52. Questa rincorsa l’ha tirato fuori dagli alti minori precedenti, apparentemente rompendo il trend ribassista a lungo termine.
In questo scenario, l’attuale caduta a 81,03 potrebbe essere vista come una correzione all'interno del nuovo trend rialzista emergente. Nonostante la grande trazione posteriore, l'indicatore ADX è ancora in movimento verso il basso, che supporta l'idea che questo sia solo un pull back. Tuttavia, affinché ciò possa avverarsi, il prezzo dovrà invertire la rotta al più presto.
La domanda è: dove? Allo stato attuale, il cross USD/JPY sta entrando in una zona ricca di possibili livelli di supporto. In un grafico giornaliero, ci sono due minimi minori tra 80,00 e 81,00. Inoltre, anche il 50% del ritracciamento di Fibonacci si trova in quella zona. Inoltre, non dimentichiamo che anche questo potrebbe essere un livello d’intervento, in cui lo yen giapponese potrebbe di nuovo rinforzarsi troppo. Se questa coppia dovesse ritornare a essere nuovamente rialzista, con molta probabilità ciò accadrà molto presto.