Di recente lo yen giapponese si è molto tranquillizzato. Questo è vero in relazione a tutte le valute, ma è forse più visibile rispetto al dollaro USA. Questa coppia non si è mossa significativamente da settimane e si sta consolidando.
Dopo aver raggiunto il picco post-intervento a 85,52, il cross USD/JPY si è tirato indietro a 79,56, che è al 62% del livello di ritracciamento di Fibonacci. Questo è stato piuttosto tipico, il 62% e il 50% sono livelli spesso raggiunti durante la correzione dei prezzi all'interno di una tendenza. Il prezzo, però, non ha ripreso il trend rialzista, stabilendosi in un consolidamento, con un esito incerto.
Possiamo dire che l'ADX, un buon indicatore di andamento, mostra una lettura estremamente bassa, il che significa nessun trend. Anche l'Average True Range si è ridotto notevolmente. Il cross USD/JPY è chiaramente in attesa di un catalizzatore in grado di spingerlo in una delle 2 direzioni.
Poiché non vi è alcuna indicazione forte su una possibile direzione per il prossimo swing di prezzo, è meglio aspettare e lasciare che il mercato fornisca ulteriori indizi. Nel caso del cross USD/JPY ciò potrebbe significare il raggiungimento degli estremi di prezzo più recenti: il supporto a 79,56 e la resistenza a 82,23, la rottura di uno dei due potrebbe essere l’inizio di un movimento di prezzo in questa direzione.