La coppia EUR/USD ha avuto una sessione rialzista il lunedì grazie al rimbalzo continuato dal breve rally di copertura di venerdì. La riunione del G8 durante il fine settimana ha prodotto la solita reazione europea alla crisi, che è semplicemente quella di accettare di parlarne in seguito. Come risultato, il rally di lunedì ha sorpreso un pó, ma probabilmente necessario, in quanto il mercato era sceso così tanto in un breve periodo di tempo.
La situazione in Europa è in procinto di alterarsi, a dir poco. Ci sarà un incontro entro questa settimana, e i francesi stanno ora premendo per gli Eurobond, cosa che la Germania non permetterà mai. Questa situazione sta per portare un sacco di investitori dell'Euro in difficoltà, in seguito alle speculazioni sul fatto che l'UE dovrà seguire questa strada. I tedeschi possono essere testardi sulle cose alle quali credono fermamente, e una di queste è non dare sostegno a chiunque nell'Unione Europea. Francamente, mi sorprende che non stiamo avendo la discussione sull'uscita dall'Euro della Germania, invece della Grecia.
Rialzista, per il momento
L'azione in questo mercato è infatti rialzista, ma credo che questa sia solo una situazione temporanea visto che la coppia è ovviamente una di quelle che, in generale, dovrebbero essere in calo. Certo, ci sono persone che pensano che la Fed stia per facilitare la situazione in qualche modo, ma la realtà è che sono ancora lontani dal fare questo. In poche parole, la BCE si troverà in una situazione nella quale l'allentamento sarà l'unico modo per uscire da tutti questi problemi, e per questo motivo, la coppia cadrà nel lungo periodo.
L'azione del prezzo suggerisce un movimento rialzista nel breve periodo, ma sto guardando al livello di 1.30 come resistenza massiccia che non dovrebbe essere rotta. In segnali di debolezza, sono un venditore di questa coppia. Vedo anche 1.29 come possibile area di preoccupazione per gli investitori, così come lo è la parte inferiore della zona precedente di supporto a 1.30 di due settimane fa.